La sosta per le Nazionali è quasi al tramonto. Tra quattro giorni anche il Torino scenderà nuovamente in campo, trovando sul suo cammino la Salernitana di Fabrizio Castori. Sarà una sfida tra due squadre ferme a zero punti, con il Toro che avrà però quasi l'obbligo di uscire vincitore da questo incontro. Dopo aver analizzato il centrocampo e la difesa degli avversari, è arrivato il momento di passare in rassegna anche la fase offensiva della formazione di Castori.
Il Tema
Salernitana, l’attacco: Ribery e Simy hanno già fatto male al Torino
Con l'arrivo dell'ex Bayern Monaco, il reparto offensivo della squadra neopromossa è diventato più pericoloso. Ma non c'è solo il francese
SIMY-RIBERY - La Salernitana, pur essendo neopromossa, si presenta allo stadio Olimpico Grande Torino con un attacco non banale. Con al 3-5-1-1 di Castori si dovrebbe vedere il neo acquisto Nwankwo Simy; e poi si candida per giocare (ma è tutto da vedere che possa essere schierato dal primo minuto) l'ultimo arrivato, la vera star della squadra, ovvero Frank Ribery. L'attaccante ex Bayern Monaco è arrivato a Salerno proprio due giorni fa ed ha creato molte aspettative per la sua nuova formazione, che sicuramente avrà molta qualità ed esperienza al suo servizio. L'ormai ex Fiorentina ha anche un vizio del gol contro il Toro: il suo penultimo gol in Serie A è infatti arrivato contro la squadra granata. Anche Simy non è da sottovalutare: nella scorsa stagione, in forza al Crotone, ha messo a segno 20 gol e 3 assist nel corso delle 38 partite disputate, di cui 2 contro il Toro nella sfida vinta 4-2 dai granata. Quelli non sono stati gli unici gol segnati da Simy al Toro: l'attaccante ha realizzato anche un altro gol, nella stagione 2016/2017, sempre con la maglia del Crotone. Invece non sarà disponibile Djuric, salvo recuperi in extremis, per un infortunio alla coscia.
EX - Un altro componente in attacco è Federico Bonazzoli. Un fresco ex Torino, rimasto sotto l'ombra della Mole solo per una stagione (la scorsa, 2020/2021) senza riuscire a lasciare veramente il segno. Le potenzialità si sono viste, ma mai realmente concretizzate quando c'era il bisogno. Adesso ha cominciato una nuova esperienza nella quale può trovare una sua dimensione. La partenza, nonostante le due sconfitte per la Salernitana, non è stata negativa per Bonazzoli, già realizzatore di un gol - su calcio di rigore - al suo esordio contro il Bologna di Mihajlovic. Contro il Toro, Bonazzoli avrà molti stimoli per mettersi in mostra e dimostrare il suo valore: sarà la mina vagante della gara.
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