- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
Dopo otto partite senza vittorie il Toro esce da Salerno ritrovando un successo che mancava da settantasette giorni. Di Belotti su rigore (il primo della stagione, sbagliato ma in seguito ribattuto e realizzato) il gol che sblocca la gara e regala i tre punti agli uomini di Juric al termine di una partita molto spezzettata. Poco spettacolo all'Arechi, dove gli ospiti hanno saputo ritrovare il successo pur senza brillare particolarmente. Il Toro sale dunque a quota trentotto in classifica, portandosi a sedici lunghezze dal Genoa terzultimo e riavvicinandosi alla parte sinistra della classifica: in attesa delle gare della domenica, il Verona dista quattro punti.
LA CRONACA - Non mancano le novità nella formazione del Toro, chiamato a fare i conti con diverse assenze. Con Pobega squalificato e Brekalo da poco recuperato dal Covid, sulla trequarti la scelta di Juric ricade su Lukic e Pjaca per supportare Belotti. In mezzo al campo c'è quindi Ricci al fianco di Mandragora, sugli esterni la solita coppia Singo-Vojvoda. Qualche novità anche nel pacchetto arretrato: Bremer intoccabile, ai suoi fianchi ci sono Izzo e Buongiorno. Tra i pali, come annunciato alla vigilia, c'è nuovamente Berisha. In avvio sono subito i padroni di casa a premere sull’acceleratore e rendersi pericolosi. Dopo sette minuti ci pensa Berisha con l’aiuto del palo a negare il vantaggio ad una bella girata di Verdi, servito dalla destra da Mazzocchi. La risposta del Toro è affidato ad un destro da fuori di Pjaca che non crea problemi a Sepe. Al 14’ Piccinini ravvisa una trattenuta di Fazio su Belotti in area ed assegna il primo rigore della stagione agli uomini di Juric. Dal dischetto si presenta il Gallo, che incrocia a mezz'altezza con il destro ma trova la respinta di Sepe. Dopo segnalazione del Var il tiro va però ribattuto perché Gyomber, avventatosi sulla ribattuta, era entrato in area durante l'esecuzione. Ci riprova lo stesso Belotti, che non cambia angolo e questa volta spiazza Sepe portando avanti i granata di Torino. Al 20’ torna a farsi vedere la Salernitana: punizione di Verdi per la testa di Radovanovic, che da buona posizione manda di poco a lato. Cinque minuti più tardi Belotti ha l’occasione per raddoppiare dopo un rimpallo favorevole in area, ma la conclusione del Gallo in girata è facile preda di Sepe. Al 35’ il capitano granata si vede sventolare il cartellino giallo per un intervento duro su Ederson. Nel finale di primo tempo latitano le emozioni.
SECONDO TEMPO - In avvio di ripresa il gioco si conferma molto spezzettato ed alla prima vera occasione arriva il raddoppio del Toro con Singo. Bremer svetta su calcio d’angolo e trova la respinta di Sepe, per l’esterno è un gioco da ragazzi depositare in rete per lo 0-2. Ma, dopo segnalazione del Var, Piccinini annulla per una posizione di fuorigioco dell’ivoriano, oltre la linea con una parte di gamba. Al 55’ Nicola prova allora a giocarsi una doppia sostituzione: dentro Ribery e Bohinen per Verdi e Coulibaly. Al 63’ scatta il giallo per Izzo, che interviene con la gamba alta su Ribery in mezzo al campo. Un minuto più tardi è provvidenziale Berisha, che a mano aperta nega il pareggio ad una conclusione di Ederson potente ed angolata. Juric si gioca dunque un doppio cambio: fuori Pjaca e Ricci (non al meglio), in campo Brekalo e Linetty. Sul taccuino di Piccinini si iscrive anche Berisha, ammonito per le troppe perdite di tempo in occasione dei rinvii dal fondo. Per l’ultimo quarto d’ora Nicola si gioca le carte Ruggeri e Mikael per Mazzocchi e Djuricic, mentre il diluvio si fa sempre più intenso sull’Arechi. Pioggia, grandine e vento diventano dunque i principali protagonisti di un finale di gara spezzettato come il resto dell’incontro. All’85’ Belotti scappa via a Fazio che lo trattiene: inevitabile il secondo cartellino giallo per il centrale ex Roma, con la Salernitana costretta a chiudere con l’uomo in meno. Nel finale alza bandiera bianca Buongiorno, rimasto in campo nonostante una vistosa fasciatura in testa per uno scontro con Djuric: al suo posto entra dunque Rodriguez. Scattano quindi sette minuti di recupero ed al 92’ Belotti va ad un passo dalla doppietta, spaccando il palo con un destro da fuori. Due minuti più tardi ha però una buona occasione Mikael, che in girata da centro area manda di poco alto. Ma è l’ultima palla gol di una gara che vede il ritorno alla vittoria degli uomini di Juric, che dopo 77 giorni tornano al successo.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA