Il Torino si prepara ad affrontare il prossimo avversario in campionato, la Salernitana di Sousa. La squadra campana arriva alla sfida con un centrocampo non perfettamente in salute, considerando alcune defezioni importanti come quella di Maggiore, grande assente di quest'anno complice una lesione a carico del quadricipite sinistro. In più la il tecnico non potrà avere a disposizione uno dei titolari della squadra, Coulibaly, perché il mediano è arrivato a quota 10 ammonizioni nell'ultima sfida contro l'Inter, incappando così nella seconda squalifica stagionale.
Il Tema
Salernitana, Vilhena la mina vagante in mezzo al campo. E il Toro lo sa…
Centrocampo a quattro
—Parlando di disposizione tattica, la Salernitana si presenta con un centrocampo composto da quattro elementi, in un modulo che di solito è il 3-4-2-1 a specchio con quello del Torino. Dall'arrivo di Sousa sulla panchina dei campani, anche gli interpreti non sono quasi mai cambiati, soprattutto in mezzo al campo, in cui Coulibaly e Vilhena si sono sempre ritagliati un posto, spesso da titolari.
I pericoli
—Parlando del centrocampo della Salernitana, non si può che pensare ai pericoli che il reparto potrebbe creare al Torino. In cima alla lista degli osservati speciali c'è appunto Vilhena, che conta all'attivo 3 gol in campionato e ha la qualità per poter far male agli avversari. Il Toro, peraltro, dovrebbe ricordarselo perché all'andata fu proprio un suo gol dalla distanza a determinare il risultato sull'1-1. Il giovane da tenere d'occhio, invece, sarà Nicolussi Caviglia: il giocatore infatti potrebbe potenzialmente sostituire Coulibaly come mediano titolare e vanta all'attivo già un gol nelle sole 8 presenze (è arrivato a gennaio). Il suo esordio, tra le altre cose, con la maglia della Salernitana è arrivato proprio contro il Torino.
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