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Samp che vince non si cambia

Federico Floris

Sembra che il detto 'squadra che vince non si cambia' trovi felice applicazione nelle idee di Walter Alfredo Novellino. Il tecnico blucerchiato pare infatti orientato a riproporre il medesimo undici che ha travolto il Chievo...

"Sembra che il detto 'squadra che vince non si cambia' trovi felice applicazione nelle idee di Walter Alfredo Novellino. Il tecnico blucerchiato pare infatti orientato a riproporre il medesimo undici che ha travolto il Chievo domenica scorsa, con la conferma dinanzi a Berti della difesa a 4 composta da Zenoni, Sala, Falcone e Pieri. In particolare in settimana ha parlato uno degli ex, Giulio Falcone, il quale sostiene di trovarsi in un buon momento di forma, di aver superato brillantemente il pesante infortunio e di riuscire a smaltire con velocità i problemi muscolari dovuti alla lunga degenza.A centrocampo salvo imprevisti dell’ultima ora verrà impiegata la collaudatissima coppia centrale formata da Volpi e Palombo (fresco di maglia azzurra) mentre sulle fasce si va verso la conferma di Maggio e di Franceschini. In attacco partiranno titolari, e su questo ci sono davvero pochi dubbi, l’ex granata più temuto ovvero Fabio Quagliarella e l’altro blucerchiato reduce dalla convocazione di Donadoni, cioè Emiliano Bonazzoli. Inizieranno quindi probabilmente in panchina i laterali di spinta Olivera e Bonanni così come Gennaro Delvecchio, sempre pericoloso quando s’inserisce in area avversaria.Ciò che trapela dall’ambiente doriano, che in settimana ha lavorato senza particolari intoppi dovuti ad infortuni seri o squalifiche, Flachi a parte, è la volontà di migliorare il cammino esterno sin qui piuttosto deludente. Secondo quanto dichiarato nei giorni scorsi da Novellino ed oggi da capitan Volpi le qualità indispensabili che la Samp dovrà mettere in campo per raccogliere punti all’Olimpico saranno grinta, umiltà e determinazione. Grinta, umiltà e determinazione: proprio quello che la gente granata vuole vedere dal Toro!