Sampdoria-Torino 2-1, le statistiche: i granata creano, ma non concretizzano

I numeri del match dicono che i granata ci hanno provato ma non sono riusciti ad essere incisivi

"Però sono un po’ deluso perché si poteva fare meglio e perché abbiamo perso due gol in un modo che non mi piace. C’è chi mi ha convinto e chi meno", così Ivan Juric al termine di Sampdoria-Torino, match valido per i sedicesimi di Coppa Italia che ha visto i granata uscire dalla competizione e i blucerchiati passare il turno e approdare agli ottavi dove affronteranno la Juventus di Massimiliano Allegri.

MOLE DI GIOCO - Luci e ombre per il Torino, come ha dichiarato il tecnico croato. Gli ospiti hanno gestito la maggioranza del possesso palla (59%). Il Toro ha anche tirato anche di più: 12 tiri (di cui 6 in porta), contro gli 8 della Samp (4 in porta) ma alla squadra di Juric è mancato il cinismo per segnare di più. Falcone è riuscito a neutralizzare diverse conclusioni grazie a 5 parate. Anche nei corner il Torino primeggia, avendone calciati 7 mentre gli avversari solo 1.

Sampdoria-Torino 2-1, Juric: “Presi due gol in un modo che mi dà proprio fastidio”

I SINGOLI - Il Torino ha perso l'occasione per giocare tre derby stagionali e le seconde linee del club piemontese hanno sprecato una chance per dimostrare al tecnico croato che potrebbero meritare più minutaggio anche in campionato. In molti non hanno convinto nel match di Coppa, a partire da Simone Zaza che in attacco non ha saputo concretizzare, ma si è dimostrato il giocatore più falloso del match, commettendo quattro irregolarità (alla pari dell'avversario Julian Chabot). Pure Linetty e Rincon si sono dimostrati fallosi, commettendo 3 irregolarità a testa. Discorso diverso per Rolando Mandragora che sembra aver recuperato alla grande dall'infortunio e, insieme a Fabio Quagliarella, è il giocatore ad aver tirato più volte in porta (2) riuscendo a trovare anche la rete su rigore.