Sampdoria-Torino: da Bresciani a Bianchi, quando Marassi ha sorriso ai granata

Nella stagione dell’ultimo scudetto il Torino non riuscì a passare a “Marassi”, uno stadio ostico per i granata quando è colorato di blucerchiato. Finì 0 a 0. Il match si disputò il 9 novembre 1975. La squadra di Gigi Radice aveva appena incominciato ad ingranare e a porre le basi per un’impresa storica. Nonostante l’insistenza, il Torino impattò sul portiere doriano Cacciatori e la formazione di Bersellini portò a casa un punto prezioso. Nell’anno, invece, del tricolore blucerchiato il Torino, che si classificò al quinto posto in Serie A, riuscì nell’impresa. Rimase, infatti, imbattuto contro Mancini e Vialli nei 180 minuti in campionato e fu capace addirittura di sbancare “Marassi” con un meraviglioso 2 a 1. I ragazzi di Emiliano Mondonico ottennero i 3 punti grazie alla doppietta di Bresciani. A nulla servì il gol dal dischetto all’89’ di Vialli. Tra l’altro in quel match fu espulso l’attuale commissario tecnico della nazionale Mancini. In tempi moderni, prima dell’affermazione dello scorso campionato già menzionata, il Torino vinse a Genova contro la Sampdoria in Serie B nell’anno della promozione. Era il 30 settembre 2011 e l’incontro di “Marassi” valeva già tanto in chiave classifica. La tattica adottata da Gianpiero Ventura risultò vincente e i granata furono in grado di riprendere e superare la Sampdoria, passata in vantaggio con Costa. Le reti granata portarono le firme di Sergiu Suciu e Rolando Bianchi.

Andrea Calderoni