La partita contro la Fiorentina ha dato conferma del periodo complicato di Antonio Sanabria, il quale, da ormai diverse gare a questa parte, non riesce a rendersi utile per la squadra e non è in fiducia, tanto da sbagliare ottime occasioni da gol. Insomma, tutt'altro giocatore rispetto a quello della passata stagione, quando fu capace di segnare 10 reti da gennaio in poi.
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Sanabria, con la Fiorentina gravi errori sotto porta: continua la crisi personale
Sanabria, che errori contro la Fiorentina
—Che Sanabria non fosse un bomber di razza si sapeva, ma quest'anno, proprio sull'onda lunga del passato campionato, era lecito aspettarsi qualcosa di più sotto porta (3 gol realizzati in 24 gare disputate sinora). Gli errori contro la Fiorentina, per un attaccante di Serie A, e visto lo svolgimento della gara, sono imperdonabili: tanto quello sull'assist di Ricci, sia soprattutto quello seguente al rinvio di Milinkovic-Savic. Non è utopia pensare che un attaccante in fiducia e consapevole dei propri mezzi non avrebbe avuto problemi a scaraventare la palla in rete dopo una corsa di 40 metri a campo aperto.
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—Adesso si entra nell'ultima parte della stagione corrente, quella decisiva, che vede il Torino costretto ad inanellare un filotto di risultati utili consecutivi se vuole riagganciare la zona Europa. Un'impresa certamente complicata, per la quale servirà il contributo di tutti e forse anche qualcosa in più. Il Toro ha quindi bisogno di ritrovare il miglior Sanabria, quello utile per la manovra offensiva granata e cattivo sotto porta, non quello sfiduciato e fuori dal gioco dell'ultimo periodo.
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