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Focus

Sanabria, estate aperta a più scenari: a Pinzolo non si è preso il Toro di Vanoli

Andrea Calderoni
Andrea Calderoni Caporedattore centrale 
Male con la Cremonese, il rischio di perdere la titolarità e il mercato sullo sfondo: l'estate del sudamericano

Poco brillante in amichevole contro la Cremonese, il rischio di non essere più titolare in attacco, il mercato sullo sfondo. Le prospettive sono molto aperte (e non tutte limpidissime) per Antonio Sanabria. Con la Cremonese è stato richiamato più volte da mister Paolo Vanoli. Non è rimasto soddisfatto il tecnico della posizione assunta dal sudamericano in campo: troppo spesso si è trovato lontano da Duvan Zapata e i due non hanno coperto nel migliore dei modi il campo. Se Zapata il graffio l'ha lasciato segnando l'1 a 1, invece Sanabria è stato abbastanza impalpabile per sessanta minuti.

Adams aumenta la concorrenza, Sanabria è quello con potenzialmente più mercato

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L'arrivo di Ché Adams e la presenza in rosa di capitan Zapata, di Pietro Pellegri e Yann Karamoh rendono la concorrenza per Sanabria abbastanza ingombrante. Le dinamiche del mercato non sono facilmente pronosticabili, però un paio di aspetti bisogna sottolinearli. Il primo: Zapata e Adams sono gli intoccabili del nuovo attacco del Torino, uno tra Sanabria, Pellegri e Karamoh sembra destinato quasi sicuramente a uscire. Il secondo: Sanabria tra i tre sopra menzionati potrebbe essere quello con più mercato. Insomma, il mercato resta sullo sfondo in maniera prepotenente. Sanabria è tra l'altro reduce da una stagione sottotono dopo l'ottimo girone di ritorno del 2022/2023 in quello che è stato il suo apice in granata e forse della carriera, almeno dal punto di vista realizzativo. Le valutazioni su Sanabria sono aperte, anche perché dopo il ritiro di Pinzolo non ha sicuramente scalato le gerarchie, anzi.