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REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - SEPTEMBER 17: Marko Pjaca of Torino FC celebrates after scoring the first goal for his team during the Serie A match between US Sassuolo and Torino FC at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on September 17, 2021 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
È un Toro da applausi quello che dà continuità al successo contro la Salernitana e strappa tre punti pesantissimi al Mapei Stadium contro il Sassuolo, vincendo in terra emiliana per la prima volta dal 2014. Una vittoria strameritata della banda Juric: Sassuolo dominato a casa sua con un'ottima prova dei granata, che sfiorano più volte il gol e la sbloccano nel finale con un destro a giro di Pjaca. Una prova autorevole e maiuscola che non può che aumentare la fiducia della squadra in vista del prosieguo del campionato.
LA CRONACA - Juric si schiera con il solito 3-4-2-1 ma cambia molto rispetto alla formazione scesa in campo contro la Salernitana. Tra i pali confermato Milinkovic-Savic, in difesa la novità è invece il rientro di Djidji al posto di Zima a completare il terzetto con Bremer (oggi anche capitano) e Rodriguez. Un cambio anche sugli esterni, con il più fisico Aina al posto di Ansaldi sulla sinistra e Singo ancora una volta sulla destra. In mezzo al campo spicca invece l'esclusione di Mandragora in favore dell'inedita coppia Lukic-Pobega. Alle spalle di Sanabria, unica punta a disposizione, Juric sceglie invece di lanciare dal 1' Praet e Brekalo. I granata partono subito bene ed al 6’ Pobega sfiora il palo con un sinistro da fuori. Sul ribaltamento di fronte è invece il legno a fermare Frattesi al termine di un contropiede dei padroni di casa. Quindi Bremer è subito costretto a spendere un cartellino per fermare Raspadori. Questa resta di fatto l'unica occasione per il Sassuolo nel primo tempo. Al 16’ altra palla gol per il Toro, ma Sanabria calcia malissimo con il mancino dal limite dell’area. Quindi sono ancora i granata ad andare ad un passo dal vantaggio: ottima imbucata di Brekalo per Sanabria che supera Consigli con uno scavetto ma la difesa neroverde salva sulla linea. Passa un minuto e Brekalo si mette in proprio, prova il destro a giro ma va a sbattere sul palo interno; sulla ribattuta i padroni di casa si salvano in angolo. Al 30’ è quindi il Sassuolo a trovare il gol con Djuricic, ma il guardalinee segnala il fuorigioco del trequartista serbo (di poco, ma c'è l'offside). I granata vanno nuovamente vicini allo 0-1 con Bremer, che si inserisce in area ma trova pronto Consigli che devia in angolo. Sugli sviluppi stacca Sanabria e Maxime Lopez salva sulla linea. Al 43’ è di nuovo il palo a negare a Praet il gol su una stoccata col sinistro leggermente deviata da Consigli. Un primo tempo che dunque vede i granata impressionare favorevolmente: un dato è eloquente, era dall'aprile 2017 che il Torino non colpiva due legni in un primo tempo di Serie A (contro l'Udinese in quel caso). Si va dunque a riposo sul pareggio: al Toro è mancato solamente il gol.
SECONDO TEMPO - La prima occasione della ripresa è nuovamente granata: Praet trova Brekalo che da buona posizione calcia alto. Al 51’ Juric si gioca subito la carta Ansaldi, in campo per l’ammonito Aina. Quindi scatta il giallo anche per Rodriguez, costretto al fallo per fermare una ripartenza di Berardi. Al 59’ perde un brutto pallone Pobega, che stende Berardi regalando al Sassuolo una pericolosa punizione dal limite. Sul pallone si presenta l’esterno neroverde che colpisce in pieno la barriera. Al 63’ arriva una brutta tegola per il Toro, costretto a sostituire Praet per un problema muscolare: al suo posto in campo Linetty. Quindi Dionisi ne approfitta per una tripla sostituzione: dentro Scamacca, Traoré e Kyriakopoulos per Raspadori, Rogerio e Boga. Al 71’ Lukic si divora il gol del vantaggio su un'altra imbucata di Brekalo: il centrocampista serbo salta Consigli ma si defila troppo e calcia sull’esterno della rete. Dionisi opta quindi per mandare in campo Harroui per Frattesi. Juric si gioca gli ultimi cambi al 76’: dentro Pjaca per Brekalo, Mandragora per Pobega e Vojvoda per Singo. Il gol del meritato vantaggio arriva all’83’ con Pjaca, che su assist di Mandragora penetra in area e batte Consigli con un perfetto destro a giro che si infila all’angolino basso. Un gol confezionato dai nuovi entrati che manda in visibilio il settore ospiti del Mapei Stadium. La mossa della disperazione di Dionisi è Defrel, in campo per Djuricic. Al 90’ ci prova il Sassuolo su calcio d’angolo, ma Milinkovic è molto reattivo a respingere su Ferrari salvando il vantaggio. Al secondo dei cinque minuti di recupero ci prova Mandragora da fuori: palla alta. Quindi si fa ammonire anche Djidji, che si aggrappa a Scamacca per fermare una ripartenza. E con un sinistro di Mandragora vicino all’incrocio arriva il triplice fischio. Si chiude dunque con una vittoria più che meritata per i granata, che sfoderano un’ottima prestazione e sbancano il Mapei Stadium con un risultato che sta assolutamente stretto. Ora le prospettive di questa squadra sembrano assolutamente promettenti.
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