Sassuolo-Torino 1-1: i granata si ammalano di pareggite nel momento sbagliato

Ancora un risultato non soddisfacente per il Toro: dopo lo 0-0 casalingo contro la Salernitana, i granata non riescono ad andare oltre l’1-1 sul campo di un Sassuolo in lotta per non retrocedere. Succede tutto in avvio: i padroni di casa passano al primo affondo con Pinamonti, Zapata trova il definitivo 1-1 all’8’. A un primo tempo frizzante da parte dei granata segue una ripresa in tono minore e piuttosto deludente: ne esce un pareggio che rallenta la corsa europea dei granata, a tre lunghezze dal settimo posto in attesa delle altre gare di giornata che potrebbero portare a sei i punti di svantaggio.

Le scelte: Lovato titolare, Tameze al posto di Ricci

Juric cambia diversi elementi rispetto al pareggio contro la Salernitana, a partire dalla difesa dove Lovato trova subito una maglia da titolare al centro al posto di Sazonov; alla sua destra torna titolare Djidji, sul versante opposto si rivede Rodriguez dopo l'acciacco fisico. Non mancano le novità nemmeno in mezzo al campo, dove Linetty è indisponibile per febbre e Ricci si accomoda in panchina: Tameze torna dunque a giocare in mediana, ai suoi fianchi Vlasic e Ilic. Sugli esterni confermati Bellanova e Lazaro, in avanti ci sono ancora Sanabria e Zapata. Dionisi deve fare a meno dell'infortunato Berardi: a supporto di Pinamonti spazio dunque a Bajrami e Laurienté.

Il primo tempo: Zapata risponde a Pinamonti

Pronti, via e dopo 4’ passa subito il Sassuolo. Cross dalla destra di Pedersen per la testa di Pinamonti che colpisce da solo, dimenticato da Lovato, e trova un tocco di Vanja che non basta a togliere il pallone dallo specchio della porta. Inusuale per i granata essere colpiti così a freddo ma la risposta del Toro è immediata e all’8’ arriva il pareggio di Zapata: gran palla di Vlasic a liberare Bellanova, che galoppa e mette in mezzo dove il colombiano deve solo appoggiare in rete. Azione simile a quella che portò al gol del colombiano a Cagliari. Al 19’ Juric è costretto a giocarsi il primo cambio: Rodriguez, recuperato in extremis, alza bandiera bianca e lascia il posto a Masina. I granata gradualmente salgono in cattedra sul piano del gioco. Alla mezzora altro squillo Toro: prima Viti salva su Vlasic, poi Zapata sfiora il palo da fuori. Quindi al 42’ è ancora il croato a mandare di poco a lato dopo una buona iniziativa granata. Il Sassuolo torna a farsi vedere con una punizione insidiosa di Bajrami respinta da Vanja. 

Il secondo tempo: Consigli salva su Zapata

L’avvio di ripresa è più equilibrato e senza grosse occasioni da gol. Al 66’ scatta il giallo per Lovato, che interviene in ritardo su Pinamonti. Il Sassuolo ci prova con Laurienté dopo un contatto dubbio su Sanabria, ma Vanja mura. Juric prova quindi a dare la scossa con i cambi al 73’: Ricci e Okereke rilevano Ilic e Sanabria. La prima vera occasione del Toro nella ripresa è un mancino deviato di Vlasic, di un soffio a lato. I padroni di casa tornano a farsi vedere ancora con Laurienté che non sorprende Vanja sul suo palo. L’ultima mossa di Juric all’82’ è Sazonov al posto dell’ammonito Lovato (che aveva rischiato grosso poco prima per un fallo su Pinamonti) e Vojvoda per Bellanova. Al 90’ un sinistro a giro di Defrel va a pochi centimetri dal palo, quindi scattano quattro minuti di recupero e all’ultimo secondo è il palo a negare il vantaggio al Toro su un colpo di testa di Zapata. È l’ultima occasione di una ripresa in cui i granata sono calati rispetto a un buon primo tempo: arriva dunque un punto che serve a poco per la corsa all’Europa.

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