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Sassuolo-Torino 1-1, l’analisi dei gol: Singo distratto si perde Pinamonti

Roberto Ugliono

Il gol del Sassuolo nasce da un contropiede neroverde. Laurientè porta palla e serve sulla destra Berardi, mentre dall'altra parte del campo Singo sta rientrando a gran velocità per ricoprire la sua posizione (poco prima era uno dei giocatori più avanzati del Toro).

Berardi punta Rodriguez nell'uno contro uno, mentre Singo va a riprendere la sua posizione, ma sembra curarsi più della palla. Il difensore, infatti, non guarda mai Pinamonti.

Berardi può rientrare sul mancino e calciare.

La conclusione del fantasista del Sassuolo è molto velenosa, perché rimbalza proprio davanti a Milinkovic-Savic e per questo la respinta del portiere serbo non è delle migliori. Di norma la palla andrebbe respinta lateralmente, ma su conclusioni del genere per i portieri non è per niente facile poter indirizzare anche la respinta.

Milinkovic-Savic manda la sfera proprio nella zona di Pinamonti, che intanto si era già mosso per anticipare il movimento di un Singo passivo e distratto.

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