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Al termine di Sassuolo-Torino, gara valida per il 24° turno di Serie A, il difensore granata Adam Masina è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare il match. Di seguito le sue dichiarazioni: “La prestazione credo ci sia stata. I meccanismi son un po’ da rodare, ma sono sicuro che col tempo, spero il più brevemente possibile, riusciremo ad agguantare una vittoria che ci serve tanto”.
Cosa è mancato oggi e con la Salernitana?“Qualche occasione è stata creata, ma ogni tanto la palla non va dentro. L’occasione al 94’ di Duvan poteva entrare e non è stato così. Guardiamo avanti, e non siamo pessimisti”.
Hai parlato di filosofia, ti senti una mosca bianca nel calcio?“No, ho conosciuto tantissimi calciatori con una mente raffinata, certe etichette sono ingiuste”.
Come siete arrivati a parlare di Platone in conferenza?“Non lo so, c’è stata una domanda a bruciapelo su studi fatti 15 anni fa, fortunatamente sono argomenti che mi interessano e che ho fatto miei per filosofia di vita. Sicuramente mi piace leggere. In questo momento mi sono un po’ allontanato dalla filosofia, ma ho trovato altri spunti di riflessione”.
La passione per il calcio ti ha fortificato? “Sì fin dal principio, una grande passione fin da bambino, a cui ho unito una grande etica del lavoro. Anche in casa mia si parla di scalate, mia moglie deve sorbirsi spesso strategie, tattiche e schemi. Posso riassumere tutto con la parola passione”.
Essere diventato papà cosa ha cambiato in te?“Quando si hanno dei bambini si scopre il vero amore, i miei due figli sono l’amore della mia vita e non potrei fare quello che faccio senza di loro ma anche senza tutti gli altri miei familiari”.
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