Novanta minuti in mediana per Sasa Lukic contro l'Azerbaigian dell'ex tecnico granata Gianni De Biasi. Festa della Serbia in questo secondo e ultimo appuntamento di ottobre. I ragazzi del commissario tecnico Stojkovic hanno vinto 3 a 1 grazie alla doppietta dell'attaccante della Fiorentina Vlahovic (tre gol in quattro giorni: era infatti stato decisivo in Lussemburgo) e alla rete di Tadic (subentrato nel secondo tempo). Per la Serbia sono tre punti pesantissimi, perché portano la selezione di Lukic a quota 17 punti dopo sette partite. Al secondo posto del girone A c'è il Portogallo di Cristiano Ronaldo che ha conquistato fin qui un punto in meno, anche se ha disputato sole sei gare. Decisiva per la vittoria del raggruppamento in vista del Mondiale in Qatar del 2022 sarà la sfida tra Portogallo e Serbia del prossimo 14 novembre. I lusitani potrebbero presentarsi davanti in classifica, considerato che l'11 novembre sfideranno l'Irlanda in trasferta, ma la Serbia avrà sul campo l'opportunità di portarsi a casa il girone A e con esso la qualificazione diretta ai Mondiali, dopo che non è arrivata quella (ben più accessibile) agli Europei.
Nazionali
Serbia-Azerbaigian 3-1, Lukic in campo per 90′: buona prestazione in mediana
Buona prestazione per il centrocampista del Torino contro la Nazionale allenata dall'ex granata Gianni De Biasi
PRESTAZIONE - Nella partita contro l'Azerbaigian Lukic si è messo in mostra nella mediana a due di Stojkovic. Scelto dal 1', ha fatto coppia con Grujic mentre Sergej Milinkovic-Savic è stato alzato sulla trequarti con Gudelj e Tadic (entrambi titolari in Lussemburgo) in panchina. La Serbia è passata inizialmente in vantaggio con Vlahovic che si è preso il rigore e l'ha trasformato, poi si è fatta raggiungere nel secondo minuto di recupero del primo tempo complice un errore del portiere serbo. Nella ripresa però la Nazionale padrona di casa ha rimesso la freccia con Vlahovic, consolidando il vantaggio all'83' con il rigore di Tadic. Nel corso della gara Lukic ha cambiato partner in mediana. Con l'ingresso di Tadic, infatti, Milinkovic-Savic si è affiancato al granata, essendo nel contempo uscito Grujic. La prestazione di Lukic è stata ordinata e precisa e i segnali di Belgrado lasciano ben sperare Ivan Juric in vista dell'imminente ripresa del campionato.
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