Testacoda nel girone A delle qualificazioni al Mondiale in Qatar previsto a cavallo tra l'autunno e l'inverno 2022: la Serbia è infatti pronta ad ospitare l'Azerbaigian. Sarà la sfida tra il centrocampista del Torino Sasa Lukic e l'ex tecnico granata, il primo dell'era Urbano Cairo, Gianni De Biasi. La Serbia comanda le operazioni nel girone con 14 punti contro i 13 del Portogallo dell'ex Juventus Cristiano Ronaldo che però ha una partita in meno, avendo già osservato il proprio turno di riposo. L'Azerbaigian invece si trova all'ultimo posto del raggruppamento con appena un punto all'attivo (Irlanda lontana 4 lunghezze, Lussemburgo 5).
Nazionali
Serbia-Azerbaigian, Lukic è un jolly di lusso: di fronte c’è l’ex Toro De Biasi
Nuovo impegno per la Serbia di Lukic che comanda le operazioni nel girone A, anche se il Portogallo deve ancora recuperare un match
PRIMO IMPEGNO - La Serbia nel primo impegno di questa sosta per le Nazionali ha ottenuto una preziosa vittoria per 0 a 1 in Lussemburgo grazie al gol a metà ripresa del talento della Fiorentina Vlahovic. Per il granata Lukic 20 minuti nel finale. Il centrocampista ha festeggiato la sua ventunesima apparizione con la maglia della Nazionale maggiore del suo paese, rendendosi protagonista di un paio di azioni difensive degne di nota. Ha agito davanti alla difesa in mediana con compiti prettamente contenitivi in un finale nel quale la Serbia ha dovuto difendere il risultato di vantaggio. Contro l'Azerbaigian ci sarà un solo verbo che andrà bene ai serbi del commissario tecnico Stojkovic: vincere. Con ulteriori tre punti infatti la Serbia si presenterebbe in Portogallo il prossimo 14 novembre con una classifica davvero invitante. Favoriti per il centrocampo sono Gudelj e Milinkovic-Savic con Tadic sulla trequarti. Difficilmente si vedrà dal 1' Lukic che comunque rappresenta un jolly di lusso per Stojkovic.
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