"Sempre Spagna, sempre Fiorentina, ma un modo diverso di vedere il calcio, per qualità e caratteristiche fisiche. Borja Valero è la mente della Viola, il suo ruolo, centrocampista di nome ma trequartista di fatto, consente alla squadra di Sousa un surplus di qualità nei pressi dell'area che poche altre squadre in Italia possono vantare. Il carisma e il talento non si discutono, l'approccio offensivo (due gol e una assist) nemmeno.