Cairo: “Serie A? Difficile ripartire a maggio. E non si giochi oltre il 30 giugno”

Urbano Cairo ha quindi analizzato la situazione internazionale: "Oggi ci sono paesi che sono più avanti nella battaglia al virus ed altri invece, alcuni confinanti o comunque vicini, che sono arretrati rispetto a noi. Il contagio internazionale rischia di essere molto pericoloso. Io già ad inizio marzo invocavo misure drastiche. Se a Wuhan, dove hanno fatto quarantena in maniera ancora più stretta rispetta all'Italia, ci hanno messo due mesi e mezzo per uscirne, qui significa tornare alla vita normale alla fine di maggio ed è un problema serio”. Sul tema economico: "Il problema economico è innegabile, è un problema mondiale, non cercato da nessun e quindi dobbiamo studiare soluzioni. Dobbiamo cercare dei punti di incontro perché i sacrifici siano ripartiti tra tutti".