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TURIN, ITALY - AUGUST 25: Vanja Milinkovic-Savic of Torino celebrates the victory with team mates at the end of the Serie A match between Torino and Atalanta at Stadio Olimpico di Torino on August 25, 2024 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
La tendenza ad avere nelle rose di Serie A sempre più calciatori stranieri è un fattore che va avanti da ormai molti anni. In questa sessione estiva di mercato che si è da poco conclusa, il Torino ha cavalcato in pieno questo trend, acquistando quasi solamente dei giocatori stranieri (ad eccezione dei due portieri di riserva, Antonio Donnarumma e Alberto Paleari) e addirittura quei pochi elementi italiani che erano presenti in rosa l'anno scorso. Attualmente tra tutte le squadre di Serie A, i granata sono una di quelle con la più alta percentuale di calciatori provenienti da fuori Italia, vediamo tutti i dati.
Analizzando tutte le rose delle squadre di Serie A (al netto di possibili novità ed innesti dal mercato degli svincolati) si può notare quali squadre abbiano più o meno giocatori italiani e stranieri nei propri organici. Dal punto di vista dei calciatori azzurri in rosa, il Torino non si piazza affatto bene perché ce ne sono appena 3 su un totale di 28 giocatori presenti. Si tratta di Samuele Ricci e dei due portieri di riserva già menzionati: Alberto Paleari e Antonio Donnarumma. Tutto il resto dell'organico di cui dispone il tecnico Paolo Vanoli è composto soltanto da calciatori stranieri, anche se va specificato che Adam Masina che - dopo essere nato in Marocco - è cresciuto vicino a Bologna e conosce perfettamente il nostro Paese avendone anche la cittadinanza ma dal 2021 ha deciso di essere convocabile dalla nazionale marocchina quindi non può far parte dell'elenco di italiani. Ad avere meno italiani del Toro c'è solamente l'Udinese che in rosa conta appena 2 calciatori azzurri su 32 totali e si tratta per altro di due ex granata, vale a dire il portiere Daniele Padelli e il centravanti ex giovanili granata Lorenzo Lucca. Altre squadre che hanno pochi italiani in rosa sono Parma, Lecce e Roma (tutte a quota 6) e il Milan (7).
Di conseguenza il Torino è uno dei club di Serie A con il maggior numero di stranieri e ad aumentare ancora maggiormente questa percentuale ci sono le cessioni dell'ultima sessione di mercato. Il club granata ha infatti ceduto diversi elementi italiani come Bellanova, Buongiorno, Gemello e Pellegri più il mancato riscatto di Lovato. Sia nella seconda che nella terza giornata di questo campionato appena iniziato, Vanoli ha infatti mandato in campo due schieramenti composti da stranieri per 10/11 e con il solo Ricci in mezzo al campo come italiano. Se il regista ex Empoli dovesse quindi saltare una partita nei prossimi mesi, ecco che si configurerebbe la seria possibilità che il Torino scenda in campo con tutta la squadra straniera, visto che gli altri azzurri sono portieri di riserva che partono dietro al serbo Milinkovic-Savic nelle gerarchie dei pali. Nell'organico granata sono presenti 25 calciatori provenienti da fuori Italia: il Paese più rappresentato è la Francia con 5 giocatori (Tameze, Dembele, Karamoh, N'Guessan e Bianay-Balcot), poi ci sono a quota 2 la Serbia (Vanja e Ilic), la Croazia (Sosa e Vlasic) e la Polonia (Linetty e Walukiewicz). Ad avere più giocatori non italiani del Toro nelle rispettive rose ci sono soltanto Verona e Lecce con 27 tesserati stranieri e di nuovo l'Udinese con 30 calciatori provenienti da altri Paesi.
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