Settimana lunga, ora di recuperare gli infortunati

Pareva quasi una maledizione quella caduta sulle gambe dei granata, che settimana dopo settimana venivano falcidiati da infortuni, contratture e risentimenti vari. Il centrocampo è stato senza dubbio il settore maggiormente sollecitato...

Pareva quasi una maledizione quella caduta sulle gambe dei granata, che settimana dopo settimana venivano falcidiati da infortuni, contratture e risentimenti vari. Il centrocampo è stato senza dubbio il settore maggiormente sollecitato nel corso delle prime dieci partite di campionato, obbligando Ventura a ricorrere a riserve e adattamenti dell’ultimo minuto.

Ciononostante chi è entrato in campo ha sempre dimostrato di essere all’altezza dei propri compagni di reparto, permettendo ad un Torino ben lanciato di non lasciare punti per strada nel corso della prima parte del campionato.

Ora, grazie anche a due turni quasi normali, lo staff granata può lavorare al meglio per recuperare gli acciaccati e tornare a ranghi quasi completi per il prossimo tour de force. Con la sola eccezione del lungodegente Guberti, tutti i giocatori hanno visto il campo nel corso dell’allenamento di ieri, chi per svolgere l’intera seduta, chi solo per un lavoro differenziato.

I giovani Verdi, Odu e Suciu, che avevano impressionato nelle prime uscite della squadra, stanno pian piano tornando ad allenarsi col gruppo. Sugli esterni Surraco e Pagano stanno lavorando bene per recuperare la forma migliore e permettere ad Antenucci di tornare ad occupare il suo ruolo originale di punta. Al centro Vives e Basha lavorano a parte, ma il mister può contare su un De Feudis impaziente di riassaggiare il campo.

La seduta pomeridiana odierna ci darà indicazioni più precise, ma la sensazione è quella di un Torino che sta recuperando i pezzi.

(Foto: M. Dreosti)