- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
Foto: Nderim Kaceli
Proseguono gli allenamenti del Torino nel ritiro austriaco di Bad Leonfelden, e tra i giocatori più determinati a fare bene c'è sicuramente Wilfried Singo. L'esterno ivoriano si è raccontato ai microfoni di Torino Channel, tra i legami con i compagni e le aspettative del tecnico Juric.
Wilfried, ben ritrovato! Sono due settimane che avete iniziato ad allenarvi, come ti senti fisicamente?
"Mi sento molto bene, sono contento di essere qui"
Ti piace qui o preferivi Torino?
"In realtà preferisco essere qui, si sta meglio rispetto a Torino dove faceva troppo caldo"
Come procede l'inserimento dei nuovi Radonjic e Bayeye? Ho visto che con Brian c'è un bel feeling...
"Sì perché anche lui parla francese, quindi parliamo molto io, lui, Adopo, Seck e Djidji"
Che tipo è Bayeye?
"E' un ragazzo molto serio e simpatico"
Immagino tu sia tornato a casa dopo la fine del campionato, sei contento di aver rivisto la tua famiglia?
"Sì assolutamente, dopo l'operazione sono andato in Costa d'Avorio a trovare la mia famiglia, che mi ha dato una forza incredibile, e poi sono tornato per allenarmi con grande determinazione"
Se dovessi venire in vacanza in Costa d'Avorio, dove mi consiglieresti di andare?
"Per prima cosa in un piccolo villaggio che si chiama Yamassoukro: c'è una bellissima basilica che si può visitare"
A casa immagino tu abbia mangiato i tuoi piatti preferiti...
"Sì, ho mangiato soprattutto molto pesce"
Qui in ritiro che cosa ordini di più? Cosa ti piace mangiare?
"Di solito prendo un po' di riso, un po' di verdura e della carne"
Quindi sei molto attento all'alimentazione?
"Certo, è importantissimo per un giocatore"
Cucina meglio lo chef Massasso o tua mamma?
"Molto difficile, ma dico la mamma (ride, n.d.r.)"
Quando eri in Costa d'Avorio sei andato a trovare l'ambasciatore, come ti hanno accolto?
"Quando mi hanno visto erano molto sorpresi e felici, ho portato qualche mia maglia come regalo"
Qui gli allenamenti con Juric sono sempre tosti vero?
"Sì è sempre duro, ma è giusto così, dobbiamo continuare a lavorare con questo ritmo"
Come è stata la prima amichevole contro l'Eintracht? Noi ti abbiamo visto molto in forma contro un avversario di alto livello...
"E' stata una partita difficile contro un avversario duro da affrontare, ma mi sono sentito bene anche grazie alle due settimane di lavoro che abbiamo fatto"
Quando sei arrivato in Primavera ti saresti mai aspettato la crescita che hai poi avuto? 73 presenze in Serie A sono molte, ti aspettavi di diventare uno degli elementi portanti della rosa del Toro?
"Sinceramente non me lo sarei aspettato, però sono orgoglioso perché se sono arrivato fin qui vuol dire che ho lavorato bene; quest'anno voglio fare ancora meglio"
In cosa senti di dover migliorare?
"Devo lavorare sui cross e sulla fisicità"
In cosa ti senti invece forte e sicuro?
"Sono veloce e ho buona tecnica"
Hai già parlato con Juric a quattr'occhi in queste due settimane?
"Sì ho parlato un po' con lui, mi ha detto che posso migliorare ancora anche in zona gol, se ne aspetta sei o sette da me"
Ne hai fatti tre l'anno scorso, in questa stagione li vuoi raddoppiare?
"Certo che sì!"
Allora non vediamo l'ora di vederti esultare col tuo classico inchino...
"Lo farò volentieri, posso farlo anche ora (ride, n.d.r.)"
© RIPRODUZIONE RISERVATA