- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
ROME, ITALY - MAY 18: Salvatore Sirigu of Torino FC punches the ball clear during the Serie A match between SS Lazio and Torino FC at Stadio Olimpico on May 18, 2021 in Rome, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
Martedì nella partita contro la Lazio il Torino è finalmente riuscito a raggiungere l'obiettivo minimo della salvezza, dopo un'annata molto lunga e complicata. Uno dei migliori in campo per i granata è stato senza dubbio Salvatore Sirigu che è stato bravo e fortunato a terminare la partita senza reti subite. Poi, nel post partita, il portiere sardo si è presentato ai microfoni analizzando molto lucidamente le ultime due stagioni del Torino.
LAZIO - La partita di martedì è stata una delle più importanti della storia recente del Toro dato che la squadra di Nicola si stava giocando la permanenza in Serie A. Per riuscire a raggiungere questo obiettivo è stata certamente decisiva la prestazione di Sirigu. Il portiere granata è reduce forse dalla stagione meno brillante della carriera e anche con lo Spezia non era stato esente da colpe. Nella serata più importante però ha salvato il risultato in più circostanze e ha consentito al Toro di portare a casa un preziosissimo 0-0. Nel primo tempo la difesa lo ha aiutato molto evitando che i giocatori della Lazio calciassero spesso in porta. Nella ripresa invece, complice la maggior pressione laziale, Sirigu ha dovuto compiere diverse parate, una delle quali (quella su Escalante al minuto 80) davvero prodigiosa. Se il Torino è uscito dall'Olimpico di Roma senza subire reti, va detto, è in parte merito anche della fortuna dato che la Lazio ha colpito il palo due volte, una delle quali su calcio di rigore. Lo stesso Sirigu al termine del match ha commentato scherzosamente l'erorre dal dischetto del suo compagno di Nazionale, Ciro Immobile: “Dice di essere scivolato? Trova sempre scuse...”.
L'ANALISI - Oltre ai merti che tutti riconoscono a Sirigu per la prestazione sul campo, hanno colpito molto le parole del numero 39 granata pronunciate al termine del match quando ha analizzato lucidamente le ultime due stagione del Torino. L'estremo difensore sardo raramente è banale quando si presenta davanti ai microfoni e ha parlato di Mazzarri e Giampaolo. Su quest'ultimo ha affermato che secondo lui la squadra non fosse adatta per quel tipo di gioco: cosa che molti avevano capito da tempo, ma è raro sentire un protagonista fare questo tipo di ammissione. Sirigu ha proseguito affermando che a lui piace analizzare le situazioni a "bocce ferme" facendo capire che sarà intenzione sua e della squadra capire cosa hanno sbagliato perché, a detta dello stesso portiere granata, se una squadra come il Toro si salva ad una giornata dalla fine bisogna capire cosa è andato storto. Alcune frasi dette possono lasciar intendere che l'ex Palermo e Psg abbia intenzione di proseguire la sua avventura all'ombra della Mole. Le prossime settimane saranno decisive in questo senso perché, a salvezza acquisita, adesso tutto il mondo granata si aspetta di venire a conoscenza dei piani futuri di questa squadra. Sirigu sarà senza dubbio uno dei nodi da sciogliere: il suo contratto scade nel 2022 e, in caso di permanenza, un rinnovo potrebbe rendersi necessario.
© RIPRODUZIONE RISERVATA