Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

le voci

Sorrentino a TN: “Per sempre legato al Toro. Oggi vedo un progetto serio”

Sorrentino a TN: “Per sempre legato al Toro. Oggi vedo un progetto serio” - immagine 1
L'ex portiere granata celebra su Toro News il 117° compleanno della società granata

Il Torino compie 117 anni e si unisce alla festa anche Stefano Sorrentino, uno dei più importanti portieri negli ultimi 10-15 anni di Serie A. Stefano è legato a doppio filo al club granata, con il quale ha mosso i primi passi nel calcio professionistico all’inizio di un viaggio che lo ha visto totalizzare 632 presenze tra Italia (Torino, Varese, Palermo e Chievo), Spagna (Recreativo Huelva) e Grecia (Aek Atene). Sorrentino, inoltre, vive tuttora a Torino, è molto legato alla città e segue le vicende granata da affezionato spettatore: ecco l’intervista che ha concesso a Toro News in questo giorno speciale per il Toro.

Stefano, che cosa è il Toro per lei? “Al Toro mi lega un rapporto di gratitudine, perché è qui che ho debuttato in Serie B e in Serie A. Se sono diventato un portiere professionista è per merito di quello che ho imparato in questa società, sia dal punto di vista umano che da quello professionale”.


Il momento granata che per lei è rimasto indimenticabile?“Sicuramente il debutto in Serie A in un Lecce-Torino (accadde il 16 dicembre 2001, ndr). Era un momento complicato per noi, perché venivamo da due sconfitte di fila. Nel match precedente, quello contro l’Atalanta, Bucci – che era il portiere titolare - prese un cartellino rosso diretto e fu sostituito tra i pali dal difensore Fattori, perché i cambi erano terminati. Così a Lecce è toccato a me. Pareggiammo 1-1 e risultai tra i migliori in campo; nel match successivo vincemmo 1-0 in casa contro il Parma e con un intervento importante su Di Vaio sventai la rete del pareggio. Se mi chiedete chi sono stati gli allenatori granata per me più importanti, quindi, dico senza dubbio coloro che mi hanno permesso di esordire in Serie B, Emiliano Mondonico, e in Serie A, Giancarlo Camolese”.

Sorrentino a TN: “Per sempre legato al Toro. Oggi vedo un progetto serio”- immagine 2

Facciamo un salto in avanti di 22 anni esatti. Come sta il Torino oggi?“Il Torino è in linea con i programmi e con la rosa che ha. Vedo un progetto serio: ci sono tanti giocatori scelti dall’allenatore e una rosa dall’età media tra le più basse della Serie A, con molti elementi di prospettiva. Credo che si stiano gettando delle solide basi per un buon futuro; meglio crescere un passo alla volta e gradualmente, al giorno d’oggi vanno evitate spese pazze per giocatori di età avanzata”.

Come interpreta la questione dei portieri, un tema molto dibattuto negli ultimi giorni? “Il Torino è ben coperto, ha due portieri di cui uno giovane e l’altro giovanissimo, poi è chiaro che gli errori li fanno tutti. Vanja ha fatto circa 50 presenze da titolare e direi che il bilancio è positivo, considerando che la maglia granata ha un suo peso. A Gemello ho detto che un portiere di 23 anni come lui ha bisogno di giocare altrove e crescere. L’errore di Bologna è dettato da una cattiva lettura di una situazione di gioco causata dall’inesperienza. Solo giocando e sbagliando si può crescere”.

Sorrentino a TN: “Per sempre legato al Toro. Oggi vedo un progetto serio”- immagine 3

Dalla porta all’attacco: Zapata può ancora spostare gli equilibri a favore del Toro?“Duvan preferirei sempre avercelo con me che contro di me. Sicuramente ciò che lo ha frenato negli ultimi anni, ma in generale nella sua carriera, è stato qualche infortunio di troppo. Ma dal punto di vista tecnico è un giocatore indiscutibilmente forte”.

Torniamo al suo passato granata. Quali sono i protagonisti del suo Toro con cui è rimasto in contatto?“Sono rimasto molto legato al gruppo con cui ho debuttato in Serie A. Sento spesso Maspero, Galante, Bucci, Scarchilli, Delli Carri. All’epoca io ero un ragazzo alle prime esperienze, mentre loro erano giocatori affermati. Mi hanno dato consigli che sono stati fondamentali per farmi capire come si sta in uno spogliatoio di Serie A”.

Cosa c’è nel presente e nel futuro di Stefano Sorrentino?“Al momento faccio il commentatore televisivo e sto lanciando una Academy per giovani portieri. Ho il patentino da allenatore Uefa B e ho messo nel mirino quello da preparatore dei portieri. Seguo molte partite e mi tengo aggiornato, sarebbe bello se ci fosse in futuro l’opportunità di entrare in qualche staff tecnico”.

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.