Settimana di passione, la solita che accompagna le vicende granata, come nell’orto di Getsemani si aspetta la sentenza, cercando di capire se esiste un Giuda che abbia mancato di rispetto al povero Torello oppure qualcuno ha realmente sbagliato. Romero continua a tranquillizzare tutti dicendo che è solo un malinteso e tutto sarà chiarito. Il guaio è che nel pomeriggio di venerdì aveva rassicurato sui debiti, ma poche ore dopo la GDF suonava alla porta della sede di V. Del Carmine. Altro che fervente attesa per il nome dell’allenatore, sognare Corradi e trattenere i giovani che hanno lottato per la promozione.
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Sospesi nel vuoto
Adesso c’è da intuire che se qualche giocatore di buone speranze aveva fatto un pensierino al Toro ci ripensi, spaventato dalla situazione. Sia chiaro non è solo il Toro ad essere in mezzo alla bufera, ma ogni anno si vive sempre la precaria situazione che non possa essere iscritto al campionato, le altre volte per fortuna il tutto è sempre finito con Cimminelli che di tasca sua regolarizzava il passivo. Però adesso qualcuno sta tremando e potrebbero entrare in scena i soliti sciacalli che con due lire tenteranno di portarsi via i giovani più interessanti, come Pinga, Balzaretti, Mantovani, utili alla causa per portare del denaro nelle casse societarie. Nel caso in cui, come si spera, la situazione dovesse sbloccarsi in positivo, che squadra potrà essere allestita? Questo è il cruccio e soprattutto quale sarà l’allenatore che avrà voglia di caricarsi sulle spalle un fardello così difficile da programmare per un futuro più sereno? La questione potrà anche risolversi con l’assoluzione di tutti, intanto però il Toro s’è nuovamente giocato l’immagine e ha già fatto esaltare i nemici della Juve che sarcasticamente si stanno chiedendo in quale campionato giocheranno i cugini. Nel pieno della campagna acquisti il Toro dovrà nuovamente far slittare i tempi, mentre gli altri potranno rinforzarsi. Nel frattempo i granata hanno avuto l’onore di ottenere le prima pagine dei quotidiani per la dolorosa vicenda, situazione molto lontana dall’euforia di una settimana fa. Preziosi intanto avrà tutto il tempo per difendersi ed attaccare a sua volta, con alcuni club alla finestra che aspettano di essere ripescati. Il tira molla del calcio è anche questo, a bocce ferme come si dice, i giochi continuano e non sono per niente divertenti.
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