Spagna-Italia, Buongiorno: “Sarà dura”. Ma lui e Bellanova verso la panchina

"Sarà una partita dura in cui dovremo essere bravi a tenere il possesso sulle loro pressioni e poi quando avranno palla loro, cercare di arginare gli esterni, evitando gli uno contro uno a campo aperto. Ma cercando sempre di fare il nostro gioco". Così ha parlato Alessandro Buongiorno settimana scorsa in vista della seconda gara di Euro 2024 con la Spagna. Il granata all'esordio con l'Albania si era dovuto accontentare della panchina ed è probabile che anche questa sera Calafiori sia il prescelto da Spalletti, che comunque ieri ha mantenuto riserbo sulla formazione di stasera: "La formazione la dico domani, non il giorno prima, perché anche dalla Spagna non mi è arrivata nessuna notizia".

Italia, Calafiori titolare con l'Albania: ora la prova Spagna

Luciano Spalletti ha preferito Riccardo Calafiori ad Alessandro Buongiorno, ma il rossoblù non ha di certo sfigurato, a parte una defaillance evitabile nel finale di gara. L'ex Roma e Basilea ha dimostrato personalità: ha avuto coraggio nel portare il pallone in avanti, ma ha peccato talvolta in marcatura. Il canterano granata, che ha visto la partita da bordo campo, ha voluto commentare così la gara: "Siamo riusciti a ottenere il pareggio subito e a passare in vantaggio abbastanza velocemente. Quella reazione è la testimonianza che ci siamo". Il gruppo è vivo e tutti sembrano proprio voler remare dalla stessa parte.

Italia: Di Lorenzo di nuovo titolare. Solo panca per Bellanova

Anche per Bellanova solo panchina, nonostante le buone prove nelle amichevoli pre Europeo. Di Lorenzo, capitano del Napoli scudettato, sembra essere sicuro del posto. Spalletti, comunque, proprio ieri ha suonato la carica, ribadendo l'importanza del gruppo: "Non vogliamo avere il rimpianto di non aver fatto le nostre cose. Andremo in campo vestiti bene e pronti a sporcarci gli abiti se ce ne fosse bisogno". Buongiorno e Bellanova rimangono a disposizione per servire la causa azzurra. Dopotutto, lo ha ribadito proprio il numero 4 del Torino in settimana: "Ogni volta è un’emozione unica perché rappresentiamo milioni di italiani e quindi sentiamo la responsabilità di fare bene, di fare il massimo per riuscire a vincere le partite e a giocare bene".