Spezia-Torino 0-4, le statistiche: i granata creano e concretizzano

"È stata una partita tosta perché loro si giocavano la salvezza, quando c'era da lottare abbiamo lottato e poi abbiamo vinto con la qualità giusta. Gli ultimi tre gol sono stati di qualità, controlli giusti sul piede e tiri giusti. Abbiamo lavorato e parlato molto di questa qualità negli ultimi metri e oggi i ragazzi sono stati bravissimi", ha affermato Ivan Juric al termine di Spezia-Torino che ha visto la sua squadra calare il poker all'Alberto Picco. Le statistiche del match rispecchiano il risultato: non c'è stata storia.

Le occasioni create in Spezia-Torino

Il Toro ha effettuato 11 tiri (di cui 4 in porta), rispetto ai 9 degli aquilotti (di cui 1 in porta). Le altre statistiche evidenziano che gli ospiti hanno effettuato 2 tiri in porta da area, colpito due pali, le conclusioni respinte dai bianconeri sono state 4. Mentre i padroni di casa hanno effettuato 5 tiri terminati fuori e 3 conclusioni che sono state respinte. Le occasioni da gol sono state 5 per Emmanuel Gyasi e compagni mentre 9 per il reparto guidato da Tonny Sanabria. Le parate effettuate dai portieri sono state una ciascuno. Mentre la difesa dello Spezia è stata costretta a fare 49 recuperi, quella granata 43.

L'atteggiamento delle due squadre

Il Torino ha avuto il 51% del possesso palla. Il baricentro dello Spezia è stato mediamente più avanzato. I bianconeri hanno avuto un baricentro mediamente alto 55,2m nella prima frazione di gara e 55,81m nella ripresa. I granata hanno avuto invece un baricentro mediamente alto 47,16m nei primi 45' e 45,86m nel secondo tempo. Atteggiamento giustificato dal vantaggio della squadra di Juric al 24'. E' comprensibile che poi la formazione di Leonardo Semplici abbia cercato di sbilanciarsi, mentre il Toro abbia cercato di difendere il vantaggio e sfruttare le occasioni per allargarlo, come poi è stato. Nonostante la situazione Ricardo Rodriguez e compagni hanno tenuto il possesso palla, evitando il più possibile occasioni di pericolo per Milinkovic-Savic. Alla fine l'atteggiamento ha pagato e tre punti fondamentali per la lotta per l'ottavo posto sono stati portati a casa.