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Il Toro è tornato a lavorare ieri dopo il pareggio beffa dell’ultimo minuti di Giacomazzi. Chi ha giocato ha svolto una seduta detaficante, mentre per gli altri allenamento normale. Colantuono ha parlato con i...
"Il Toro è tornato a lavorare ieri dopo il pareggio beffa dell’ultimo minuti di Giacomazzi. Chi ha giocato ha svolto una seduta detaficante, mentre per gli altri allenamento normale. Colantuono ha parlato con i ragazzi, cercando di capire cosa sia successo. Anche perché una squadra che segna al 90’ e aspira alla promozione, non può prendere gol in contropiede in pieno recupero. Sarà importante la mano dell’allenatore per capire come gestire al meglio queste situazioni. In fondo, non ci sarebbe da stupirsi se dovesse succedere nuovamente di passare in vantaggio qualche istante prima del ultimo minuto. La speranza è che questa rete in extremis di Giacomazzi faccia riflettere un po’ tutti quanti. Il gol subito (a meno di casi eclatanti) non è mai colpa di un solo giocatore e di certo lunedì sera non si può addossare le responsabilità a qualcuno in particolare. È stato l’atteggiamento generale della squadra che non è piaciuto e che non si deve più ripetere.
"Ma adesso c’è subito la possibilità di rifarsi: domenica è in programma la trasferta di Piacenza ed il Toro deve conquistare tre punti. Sulla carta non si tratta di un match proibitivo, ma non per questo si può abbassare la guardia. I granata hanno già fallito diversi tentativi di passare in testa alla classifica e difficilmente ci riusciranno sabato. Avrebbero potuto farlo lunedì sera, grazie alla concomitanza di numerosi risultati favorevoli, però non ci sono riusciti. In testa ci sono otto squadre in tre punti e mancano ancora 29 gare alla fine. I veri valori di questo campionato verranno prima o poi fuori, ma fino ad allora bisognerà fare i conti con l’entusiasmo di tutte le altre outsider. Di certo c’è che il Toro ha già buttato via diversi punti, meglio evitare di perderne altri per strada.(Foto: Maurizio Dreosti)
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