Stabia come Grosseto, il Toro vuole crescere

di Valentino Della Casa - “Contro lo Juve Stabia, prepariamoci ad una partita simile a quella con il Grosseto” è quanto sta continuando a ripetere mister Ventura ai suoi giocatori in vista della...

di Valentino Della Casa - “Contro lo Juve Stabia, prepariamoci ad una partita simile a quella con il Grosseto” è quanto sta continuando a ripetere mister Ventura ai suoi giocatori in vista della partita di sabato prossimo, la prima che il Torino giocherà alle 15 del pomeriggio tra le mura amiche. Sarà dunque tutt'altro che una gara semplice per i granata, che affrontano un avversario reduce da quattro vittorie consecutive in questo campionato, ma ferito dai cinque punti di penalità in seguito allo scandalo scommesse cui è rimasto coinvolto.Come vuole preparare dunque la gara il mister? Difficile aspettarsi che le vespe tentino un gioco particolarmente offensivo, o si espongano troppo alle ripartenze dei granata, l'arma più micidiale di Bianchi e compagni. Sembra infatti che il tecnico Braglia abbia intenzione di costruire un solido 4-4-2, con gli esterni molto ancorati al centrocampo, impedendo di fatto al Toro ampi spazi di manovra.La risposta di Ventura è tutta nella mentalità: “Dobbiamo fare noi la partita” dice ai suoi “e non dobbiamo assolutamente farci intrappolare dalle maglie dei nostri avversari. Voglio una gara in crescita rispetto a quella contro il Grosseto. Non sarà facile, ma il nostro obiettivo è conquistare definitivamente l'Olimpico”. Non schemi né moduli nuovi, ma solo tanta grinta e tanta determinazione. In questo Torino non mancano di certo, ma vedere una partita “semplice” come la trasferta di Verona tra le mura di casa deve diventare il nuovo obiettivo a breve termine della squadra. Già con lo Stabia l'occasione è d'oro: il Toro può dimostrare di che pasta è fatto.

(Foto: M. Dreosti)