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Stellone a parte, Rosina in forma

Redazione Toro News

Un sole quasi primaverile ha accolto la squadra granata in quel di Orbassano, il campo però non è stato quello del club locale, in manutenzione, bensì il vecchio centro Sisport. Tutti a disposizione di De...

Un sole quasi primaverile ha accolto la squadra granata in quel di Orbassano, il campo però non è stato quello del club locale, in manutenzione, bensì il vecchio centro Sisport. Tutti a disposizione di De Biasi, tranne Stellone che ha lavorato prima in palestra per poi presentarsi a bordo campo per delle piccole corse. Ha invece recuperato Pagotto che dovrebbe riprendere il suo posto in panchina. Atmosfera allegra e rilassata in campo soprattutto durante la mini partitella in famiglia che ha visto particolarmente attivi Fantini e Balestri, i quali danno l'impressione di essere affiatati sia nei movimenti che nel tenere alta l’allegria della truppa. Rosina è apparso in ottima forma e con tanta voglia di essere protagonista, oltre alla sua grande volontà di correre su tutti i palloni ha deliziato il pubblico presente, circa centocinquanta persone, con preziosismi degni del suo repertorio. E’ stato aggregato alla prima squadra anche il giovane centravanti della Primavera Piroli, che potrebbe far parte della rosa che partirà per Terni, considerando la probabile assenza dell’ex bomber genoano. Il ragazzo, ben dotato fisicamente, s’è mosso bene e sarà certamente una pedina utile per il futuro. Uno che s’è impegnato particolarmente, a testa bassa, ma deciso, è stato Ricky Vailatti che dovrà stupire il mister in positivo dopo la brutta prestazione di domenica, che gli è costato il cambio dopo pochi minuti dalla sua entrata in campo. I tifosi come si è detto prima erano abbastanza numerosi e seguivano con particolare attenzione il piccolo Rosina, ritenuto il giocatore più ambizioso del Toro. Una bambina invece s’è divertita a chiamare più volte Muzzi ricevendo in cambio i sorrisi dell’interessato, ma anche quelli degli altri compagni. Il clima è molto positivo e sono senza dubbio allenamenti più tosti di quelli che si vedevano negli anni passati. L’unico dubbio della giornata, oltre ai guai fisici di Stellone, riguarda quello che succederà a Terni, dove non si conoscono ancora luogo e orario della partita di sabato, in alto mare a causa della presa di posizione del sindaco umbro. Se si dovesse giocare in campo neutro oltre a Rieti prende corpo anche l'ipotesi di Chieti.