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di Valentino Della Casa - Tante defezioni e pochi dubbi per mister Ventura, che si accinge a preparare l'undici da schierare in campo domani pomeriggio alle 15 al'Ezio Scida di Crotone. Molte, purtroppo, saranno le scelte...
di Valentino Della Casa - Tante defezioni e pochi dubbi per mister Ventura, che si accinge a preparare l'undici da schierare in campo domani pomeriggio alle 15 al'Ezio Scida di Crotone. Molte, purtroppo, saranno le scelte obbligate da parte dell'allenatore, che dovrà fare a meno, oltre ai tre lungodegenti Suciu, Surraco e Guberti, anche dello squalificato Bianchi e dell'infortunato Darmian, i cui tempi di recupero spaventano meno rispetto a quanto si pensava in precedenza (resta comunque molto difficile la possibilità di vederlo prima di Natale nuovamente in campo).Proprio la sua assenza costituirà un trampolino di lancio per Danilo D'Ambrosio, che avrà dunque grande possibilità di mettersi in mostra, dopo l'ultima, felicissima apparizione di qualche settimana fa a Reggio Calabria, segnando anche il gol partita. Nella difesa a quattro che agirà davanti a Coppola, l'ex terzino dello Juve Stabia si posizionerà sulla destra, a sinistra ci sarà Parisi, mentre al centro spazio a Ogbonna (di rientro dalla Nazionale maggiore) e Glik. Il polacco sembra infatti in vantaggio su Di Cesare, che però male non ha fatto contro il Bari. Ventura, come di consueto, scioglierà questo “solito” dubbio molto a ridosso della partita.Ma il vero grande dilemma è per il ruolo di esterno sinistro. Se infatti appare cosa certa l'utilizzo di Strevanovic (elogiato dal mister in conferenza stampa) sulla destra, e della coppia collaudatissima Iori-Basha in mezzo, altrettanto non si può dire per il “buco” lasciato da Guberti prima, Surraco poi. In questo caso, però, bisogna anche guardare all'attacco, vista l'assenza di Capitan Bianchi. Sembra infatti molto probabile l'impiego di Antenucci a fianco di Ebagua, in avanti, con l'ex Ascoli e Catania che tornerebbe a giocare nel suo ruolo naturale, liberando di fatto un posto sulla sinistra. È piuttosto difficile che Ventura decida di schierare tutti e tre gli attaccanti a disposizione (Antenucci a sinistra, Sgrigna-Ebagua coppia d'attacco), senza avere la possibilità di alternare le punte a partita in corso. Ecco perché, nel triplice ballottaggio tra Verdi, Sgrigna e Vives, dovrebbe essere proprio il talentino scuola Milan a ritrovare la maglia da titolare, dopo settimane di assenza.Ventura l'ha anche detto: “Verdi sta bene, ha recuperato al 100%”, un altro indizio che confermerebbe il suo impiego dal primo minuto. Molto più defilata, attualmente, l'ipotesi Vives, passando a quel mascherato 4-3-3 che fece benissimo a Nocera e Reggio. Anche in quel caso, ad ogni modo, sarebbe Sgrigna a finire in panchina: Antenucci attualmente sembra irremovibile, e contro la difesa del Crotone sembra preferibile schierare una punta “di peso” quale è Ebagua. Infine la panchina, dove rimane un piccolo ballottaggio tra De Feudis e Pagano per un posto. Le condizioni dell'esterno stanno decisamente migliorando, ma non sembra ancora pronto per tornare a dire la sua in maniera decisiva in partite di campionato. Ma Ventura, da fine psicologo, potrebbe dargli quella fiducia e fargli comunque giocare uno scampolo di partita. Non c'è migliore cura se non giocare, per ritrovare se stessi.Probabile formazione Torino (4-4-2): Coppola; D'Ambrosio, Glik, Ogbonna, Parisi; Stevanovic, Iori, Basha, Verdi (Sgrigna); Antenucci, Ebagua. Allenatore: Ventura. A disposizione: Morello, Di Cesare, Zavagno, Vives, De Feudis, Odu, Sgrigna (Verdi). Squalificati: Bianchi. Indisponibili: Darmian, Guberti, Suciu, Surraco.
(Foto: M. Dreosti)
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