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Nelle intenzioni di inizio stagione nel 4-2-4 di Ventura i due esterni alti dovevano essere Surraco e Guberti. Poi per le note vicissitudini che hanno visto come sfortunati protagonisti i due, il tecnico granata ha dovuto fare un...
Nelle intenzioni di inizio stagione nel 4-2-4 di Ventura i due esterni alti dovevano essere Surraco e Guberti. Poi per le note vicissitudini che hanno visto come sfortunati protagonisti i due, il tecnico granata ha dovuto fare un po’ di necessità virtù. Sulla destra ha puntato forte sulla voglia di riscatto di Stevanovic (foto N.Campo), reduce dall’opaca stagione precedente in maglia granata prima del trasferimento in Canada.
E il serbo, grazie anche agli insegnamenti dello stesso Ventura, si è rivelato la più piacevole sorpresa di questa stagione, tanto che anche con un Surraco recuperato al cento per cento la maglia da titolare è sempre del numero 19. Emblematica la partita di Brescia, con Stevanovic schierato dal primo minuto nonostante il problema muscolare accusato, a dimostrazione della sua importanza nello scacchiere granata.
Nelle ultime quattro partite Ventura ha ripetuto la stessa mossa: fuori Stevanovic negli ultimi venti minuti e dentro l’ex giocatore del Livorno, autore sabato dello splendido assist per Bianchi in occasione della rete del 2-0. Altre cinque volte in precedenza c’era stata la staffetta tra i due, per un totale di nove occasioni. Ventura sembra, quindi, aver trovato il giusto equilibrio sul settore destro, con la maggiore esperienza di Surraco che può essere molto utile soprattutto quando la squadra è in vantaggio, per prendere qualche fallo e far respirare i compagni.
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