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”Su Ogbonna stavo vacillando”

Edoardo Blandino

Chiude la giornata delle presentazioni il direttore sportivo Petrachi, autore per molti di un ottimo calciomercato, capace di togliere dal bilancio alcuni stipendi gravosi e di portare a Torino alcuni innesti interessanti. Dopo le prime...

Chiude la giornata delle presentazioni il direttore sportivo Petrachi, autore per molti di un ottimo calciomercato, capace di togliere dal bilancio alcuni stipendi gravosi e di portare a Torino alcuni innesti interessanti. Dopo le prime dichiarazioni di Pagano e Cavanda, questo il pensiero del ds granata, che commenta questa sessione di calciomercato invernale.:''La cosa di cui sono contento è che siamo riusciti ad arrivare a tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati, grazie anche all'intervento del presidente Cairo, poter fare qualche investimento mi ha agevolato nel mio lavoro''.

Tengono banco le situazioni dei due gioielli di casa, Angelo Ogbonna e Rolando Bianchi:''Sul caso Ogbonna stavo vacillando, la proposta del Napoli era buona, ma Cairo è sempre stato fermo nella sua decisione di non indebolire, ma rafforzare il Torino. Anche su Rolando Bianchi qualche sirena è arrivata, però abbiamo respinto tutte le proposte. L'anno scorso c'era il paracadute della Lega, quest'anno no con la cessione di Ogbonna avremmo sistemato il bilancio''. Con l'arrivo di questi nuovi giocatori, Lerda potrebbe essere costretto a rivedere i suoi piani tattici, dopo mesi di 4-2-3-1:''Poter cambiare il modulo di gioco è una buona cosa, non bisogna però creare troppa confusione, bisogna lavorarci sul campo, il 4-2-3-1 lo stiamo facendo da questa estate, negli ultimi dieci giorni Lerda sta lavorando sul 4-3-1-2.

In questo momento non bisogna guardare la classifica, bisogna fare come lo scorso anno, cioè cercare di fare più punti possibili. Dobbiamo essere più cinici e concreti, consci della nostra forza, ma con l'umiltà che è sempre quel valore aggiunto che fa la differenza''. Giorni convulsi anche per il caso Gabionetta e Petrachi puntualizza:''non si può dire che il Toro è scorretto, molti dovrebbero tacere e portare più rispetto, i nostri legali hanno esaminato le carte sul giocatore brasiliano, ora è il silenzio la cosa più giusta, aspettiamo la sentenza e l'arrivo del transfert. Se nnon dovesse arrivare ci siamo tutelati tenendo Stevanovic e prendendo Pagano, aspettiamo anche Iunco che ieri si è operato, i tempi di recupero sono meno lunghi del previsto''.

Dopo le dichiarazioni sull'esterno brasiliano, si torna a parlare del mercato che è stato e di quello che poteva essere:''Filipe non ha reso, Obodo è rimasto, può ancora essere utile, il campionato non è finito, sta anche a lui dare quel qualcosa in più, il modulo a tre a centrocampo lo può aiutare. Non abbiamo sprecato milioni di euro nel mercato rispetto ad altre squadre, la piazza di Torino è molto passionale e alcuni giocatori non la reggono. Mi fa piacere non avere giocatori fuori lista al termine di questo mercato, il Parma con Ghirardi è stato molto serio riprendendosi Filipe, non era obbligato a farlo, non mi piace dare voti sono soggettivi ed opinabili, parlerà il campo, le somme le tireremo a fine stagione''