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SuperBelotti ma Obi è stratosferico

Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 
L'editoriale di Gino Strippoli / Il Toro vince contro il Sassuolo rifilandogli tre reti

É stata una bella vittoria, meritata, ma il risultato di tre gol a zero per i granata non deve far pensare ad una passeggiata. Nel primo tempo la squadra di Mihajlovic é parsa lenta nel giro palla e balbettante: l'unica conclusione granata é arrivata intorno al 24', su iniziativa personale di Belotti. Poi la grande perla nata da un sombrero di N'Koulou, con rifinitura su De Silvestri, che ha poi sfornato il bel cross per la magia del Gallo Belotti che in mezza rovesciata al volo a bucato l'incolpevole Consigli.

Ma in effetti l'appannamento dei giocatori granata nel primo tempo ha portato di sicuro buoni consigli da parte di Mihajlovic negli spogliatoi. Al rientro il Toro era completamente cambiato. Più aggressivo, più voglioso di chiudere la partita. Uno tra tutti Obi: il nigeriano ha dominato il centrocampo, sia in fase di contenimento che in proposizione. Il ragazzo é stato stratosferico, un centrocampista davvero fortissimo. Nulla da eccepire nemmeno sulla retroguardia granata, che ha confermato che l'acquisto di N'Koulou ha portato esperienza e sicurezza. Un giocatore dalla caratura internazionale.

Anche Ljajic dopo un primo tempo da fantasma é apparso nei secondi 45 minuti più tonico, tanto da arrivare al gol dopo un bell'assist di Iago. Lo spagnolo é stato eccezionale nel leggere l'azione recuperando una palla persa da Duncan. Poi la perla di Obi grazie ad un iniziativa di Belotti che é partito in dribbling in area per servire su un piatto d'argento la palla del terzo gol. Una partita dai due volti. I granata devono cercare di essere più aggressivi sin dai primi minuti, sopratutto veloci nel proporre le azioni d'attacco. Con il rientro di Baselli il Toro si ritroverà positivamente con 4 centrocampisti che possono giocarsi il posto. Berenguer ha fatto meglio quando é stato spostato da Mihajlovic sulla destra con Iago a sinistra. Il ragazzo é apparso ancora troppo incerto nei dribbling e nei ripiegamenti difensivi. Sicuramente farà meglio seguendo i dettami dell' allenatore granata, d'altronde le qualità non sono messe in dubbio.mRincon ha dimostrato di essere quel guerriero che tutti si aspettavano, aggredendo gli avversari ma anche andando al tiro sfiorando il gol, non male come inizio. Cosa da non dimenticare finalmente il lucchetto alla porta granata é stato messo.