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Coppa Italia, nell’era Cairo tanti scivoloni e ben pochi exploit

Redazione Toro News

 TURIN, ITALY - NOVEMBER 25: Rolando Bianchi of Torino FC competes for the ball with Stefan Savic of ACF Fiorentina during the Serie A match between Torino FC and ACF Fiorentina at Stadio Olimpico di Torino on November 25, 2012 in Turin, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Il primo anno di Serie A dell’era Cairo (2006/2007) il Toro uscì addirittura al secondo turno, eliminato per 2-1 dal Crotone nella prima gara ufficiale della stagione. I granata, per altro, si presentarono in Calabria con la formazione titolare, ma - dopo essere andati in vantaggio con Rosina - subirono la rimonta dei pitagorici. Nella stagione successiva (2007/2008) i granata arrivarono agli ottavi di finale, e sfiorarono l’impresa: il 19 dicembre 2007, infatti, i granata batterono nella gara di andata la Roma per 3-1, con doppietta di Recoba e gol di Comotto nel finale, Il 16 gennaio, però, nel ritorno, i giallorossi travolgono i granata con un secco 4-0. Il trend positivo in Coppa si conferma anche nella stagione 2008/2009: il Toro elimina la Fiorentina agli ottavi grazie ad un gol di Rolando Bianchi e approda ai quarti di finale. La gara secca contro la Lazio si apre con il gol dell’illusione di Cesare Natali, a cui seguono le reti laziali di Pandev, Mauri e Rocchi. Vince la Lazio 3-1, il Toro esce ai quarti: quello della stagione 2008/2009 rimarrà il miglior risultato dei granata in Coppa Italia nell’era Cairo.

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