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Al 45'

Torino-Atalanta 0-1: Zappacosta beffa Vanja, granata in svantaggio al 45′

Alberto Giulini Vicedirettore 

Il parziale al termine dei primi quarantacinque minuti

Ci pensa Zappacosta a rompere gli equilibri di una gara molto tattica e bloccata. L'Atalanta è dunque in vantaggio sul Torino al termine della prima frazione grazie al gol del suo esterno, che ha sorpreso sul primo palo un colpevole Milinkovic-Savic. Uomini di Juric che saranno dunque chiamati ad invertire rotta nella ripresa.

Le scelte: Lazaro titolare, fuori Ricci e Vlasic

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Non mancano le sorprese nell'undici scelto da Juric, che deve fare i conti con l'assenza dell'infortunato Radonjic ed opta per cambiare in toto la trequarti rispetto alla vittoria di Roma. Al posto del serbo si rivede Karamoh, sul versante opposto c'è invece Miranchuk e non Vlasic a completare la coppia a supporto di Sanabria. In mezzo al campo confermati Linetty ed Ilic, con Ricci che parte dunque dalla panchina. Sugli esterni la novità è Lazaro, che ritrova una maglia da titolare scalzando Singo sulla destra, con Rodriguez impiegato ancora una volta sulla corsia di sinistra. Davanti a Milinkovic-Savic confermato in blocco il terzetto già schierato contro la Lazio: ai fianchi di Schuurs ci sono Djidji e Buongiorno. Gasperini si affida invece ad Hojlund, supportato da Ederson e Koopmeiners.

Il primo tempo: Zappacosta beffa Vanja sul suo palo

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L'avvio di gara regala poche emozioni, vedendo due squadre schierate a specchio annullarsi tra di loro. Alla mezzora scatta il cartellino giallo per Rodriguez, che spende il fallo per impedire a Zappacosta di partire in contropiede. Gli equilibri si rompono al 33', al primo tiro in porta della partita, quando Zappacosta porta in vantaggio l'Atalanta con la complicità di Milinkovic-Savic, beffato sul suo palo da un fendente partito quasi dalla linea di fondo. Il numero 77 trattiene l'esultanza in quanto ex della gara. Ma è lui la spina nel fianco dei granata, mette in grande difficoltà Lazaro, che non tiene la corsa del dirimpettaio. Il Toro prova quindi a reagire manovrando il pallone ma senza mai trovare il varco giusto per rendersi pericoloso dalle parti di Sportiello, Sanabria è troppo isolato e non trova le assistenze di Miranchuk e Karamoh. Si va dunque all'intervallo con l'Atalanta in vantaggio.