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gazzanet
"Corretta e mai nervosa, Torino-Atalanta è stata la partita perfetta da arbitrare per Paolo Tagliavento, arbitro d'esperienza che ha condotto senza sbavature eccessive la gara. L'unica decisione in cui davvero il fischietto di Terni ha catalizzato l'attenzione di tutto lo stadio è stato nel recupero del secondo tempo, quando Gomez è stato lanciato a rete e si è trovato a tu per tu con Sirigu. Il portiere in uscita ha sì preso il pallone, entrando però in maniera irruenta sul 10 orobico. Un intervento da rigore, vanificato però dalla posizione di fuorigioco iniziale dell'argentino, che ha annullato tutta l'azione. Brava la squadra arbitrale a non fermare il gioco, per poter consultare il VAR in caso di rete a bocce ferme.
"Il fuorigioco invece non c'era sul gol di Ilicic: l'errore di Barreca, che sale in ritardo, è evidente e spalanca la porta al pareggio orobico. Capitolo ammonizioni: tra le fila granata giuste quelle a Obi e a Baselli, che arriva in ritardo su Caldara, mentre non c'era neanche fallo di Masiello su Belotti, che si lascia cadere al limite dell'area ma non viene colpito dal tentativo di spazzata del centrale avversario, che rimedia un ingiusto giallo. È netto, invece, quello a Toloi al 40' del secondo tempo sul Gallo. Lo stesso Toloi che nel primo tempo aveva colpito con una manata del tutto involontaria Rincon, rimasto successivamente a terra: anche qui, corretta la decisione di non sanzionarlo. Nella prima frazione, Belotti è stato preso di mira da Caldara, in marcatura asfissiante: per i continui interventi irregolari, un giallo non sarebbe stata eresia.
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