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Torino-Atalanta 1-2, le statistiche: la Dea crea di più e vince con merito
"La squadra ha fatto una grande partita, è mancata solo un po' di furbizia. I ragazzi però oggi sono stati straordinari e non si sono scomposti dopo il gol su cross praticamente. Sono rammaricato perché non meritavamo la sconfitta", ha affermato Ivan Juric al termine di Torino-Atalanta, terminata con una sconfitta per la formazione granata. Secondo l'allenatore croato la sua squadra avrebbe meritato la vittoria, ma i numeri discordano dall'analisi del tecnico.
L'Atalanta ha creato 7 occasioni da gol, mentre il Toro solo 3. La formazione granata ha effettuato solo 4 conclusioni (tutte terminate nello specchio della porta) contro le 9 compiute dall'Atalanta. La Dea però ha effettuato solo 5 conclusioni in porta, solo una in più rispetto ai piemontesi. I padroni di casa hanno effettuato solo un tiro da dentro l'area di rigore, mentre gli ospiti ben 4. La squadra di Gianpiero Gasperini è riuscita quindi più volte a penetrare la difesa del Torino.
Sulla mole di gioco creata sembra non esserci partita e il risultato appare meritato. Ma l'atteggiamento messo in campo da Ricardo Rodriguez e compagni è stato corretto secondo quanto emerge dai numeri. Il dominio territoriale dei granata è stato 54% mentre quello dei bergamaschi è stato 46%. L'indice di pericolosità del Torino è stato 60% mentre Atalanta ce l'ha avuto del 55%. I granata hanno avuto anche un maggior possesso palla 62%, entrambe le squadre hanno gestito il possesso a metà tra la propria metà campo e quella avversaria.
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