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Torino-Atalanta, statistiche e curiosità: quei lunch-match agli opposti…

Federico Bosio

Verso il match / Domenica si affronteranno granata ed orobici: tra un digiuno ospite lungo dieci anni in Serie A e quel comune trequartista 'mobile'

"Il Torino affronterà domenica pomeriggio, all'ora di pranzo, l'Atalanta in quello che sarà il terzo anticipo della ventiduesima giornata di Serie A: la sfida si preannuncia abbastanza equilibrata, tra due formazioni che hanno sinora occupato posizioni di rilievo in classifica nonostante il recente calo dei granata. Si tratta anche di un incontro dal retrogusto storico: ecco alcune statistiche e qualche curiosità interessanti riguardo le due compagini.

"TORO, RICORDI GRITTI? - Non sarà fisicamente della partita Gian Piero Gasperini, per via delle due giornate di squalifica rimediata nel penultimo turno di campionato. A sostituirlo in panchina sarà dunque ancora il suo secondo, Tullio Gritti, un nome che non lascia indifferenti le orecchie e le memorie granata più attente: il tecnico in seconda dei bergamaschi è infatti un ex Toro, avendo militato all'ombra della Mole nella stagione 1987-1988 nella quale ha collezionato 28 presenze e ben sette reti, nel ruolo di attaccante. Non soltanto: Gritti ha ricoperto il ruolo di vice-allenatore anche sulla panchina granata dal 2002 al 2004, in un periodo particolarmente travagliato, prima di partire per altri lidi.

""CAPOTAVOLA" OPPOSTI - Come detto, le due formazioni si affronteranno all'insolito orario delle 12.30: l'anticipo domenicale è un vero incubo per i granata che negli ultimi 16 lunch-match disputati a quell'ora hanno sorriso solamente due volte, sette invece i pareggi e sette le sconfitte. Un evento agli antipodi: è infatti positiva invece la tradizione dell'Atalanta che ha vinto gli ultimi quattro lunch-match consecutivamente disputati dimostrando di non avvertire un particolare cambiamento dovuto all'orario differente.

"LE VARIABILI LJAJIC-KURTIC - Dal punto di vista tattico, le compagini utilizzano moduli di base differenti poichè i granata sono quest'anno tornati ad un impianto di difesa a quattro ed un centrocampo a tre, mentre i bergamaschi sfruttano quasi sempre la retroguardia composta di sole tre pedine e la linea mediana più folta con quattro giocatori: il punto di contatto è però il tridente offensivo, e proprio questo reparto presenta un peculiare tratto comune. Sia Torino che Atalanta hanno infatti in rosa - e di fatto sempre in campo - un giocatore schierato come esterno che all'occorrenza può però spostarsi dietro le punte e ricoprire il ruolo di trequartista, o viceversa: da una parte si tratta di Adem Ljajic, dall'altra l'elemento in questione è l'ex della partita Jasmin Kurticche negli ultimi due impegni è stato utilizzato come esterno largo in attacco dopo aver occupato la posizione di trequartista dall'inizio della stagione.

"RIVALI SFIORATI - Altra curiosità, riguarda i numerosi ed in qualche modo collegati cambi in panchina avvenuti quest'estate: con Ventura ai saluti dopo cinque stagioni in granata, ecco che il club di via Arcivescovado aveva preso in considerazione differenti opzioni tra i tecnici a disposizione tra i quali scegliere quello a cui affidare la panchina del Torino. Tra questi, anche Gasperini era una delle papabili opzionidal momento che l'avventura al Genoa era ormai terminata. Il tecnico orobico si trova quindi domani ad affrontare - anche se non in panchina - i granata dopo averli sfiorati nel corso della sessione estiva, quando poi la scelta definitiva del Torino è ricaduta sulle spalle di Mihajlovic.

DIECI ANNI FA - La partita di domenica si prospetta come particolarmente equilibrata ed anzi la classifica darebbe addirittura ragione agli ospiti, seppur il fattore campo dello Stadio Olimpico Grande Torino sia chiamato a fare ancora una volta la differenza. Negli ultimi anni tuttavia, il terreno di gioco granata è diventato un vero fortino per i nerazzurri che non trionfano in Piemonte addirittura da dieci stagioni - in Serie A, poichè nel campionato cadetto è invece arrivato il successo ospite con beffa finale del 2011. Per quanto riguarda la massima categoria invece, era il 15 aprile 2007: di seguito il tabellino dell'incontro.

TORINO - ATALANTA 1-2 (0-2)

Torino: Abbiati, Comotto (all'84' Martinelli), O.Brevi, Cioffi (al 43' Abbruscato), Balestri, Gallo, Ardito, Rosina, Barone, Lazetic (al 57' Oguro), Stellone. A disposizione: Taibi, Franceschini, Coco, Ogbonna. All.: De Biasi.

Atalanta: Calderoni, Adriano, Talamonti, Carrozzieri, Bellini, Ferreira Pinto (all'82' M.Defendi), Migliaccio, Donati, Tissone, C. Doni (al 43' Rivalta), Zampagna (al 62' Ventola). A disposizione: Ivan, Abeijon, Bernardini, Bombardini. All.: Colantuono.

Arbitro: Gava di Conegliano Veneto.

Marcatori: Aut.Comotto 1' (A), Zampagna 7' (A), Abbruscato 71' (T)