- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
toro
Non è ancora il vero "Gallo". Fatica a ritrovare la miglior condizione Andrea Belotti, tornato il 12 marzo scorso a disposizione di Davide Nicola dopo oltre due settimane di positività al Covid-19. Un periodo lungo, che ha costretto il capitano del Torino all'isolamento domiciliare con tutte le conseguenze del caso. In primis l'impossibilità per il "Gallo" di vedere la sua primogenita Vittoria, nata proprio nei giorni in cui Belotti risultava positivo al primo tampone, ed in secondo luogo quella di allenarsi e mantenere alto il livello di condizione atletica in una fase di stagione delicata per il suo Toro.
BELOTTI - Insomma, le attenuanti ci sono tutte per un giocatore che fino a venerdì scorso si era allenato in maniera differenziata e che contro la Sampdoria è sembrato soltanto il lontano parente di quello visto nei primi mesi di stagione. La condizione atletica, è evidente, è ancora lontana dal 100% e forse - con il senno di poi - domenica contro la Sampdoria Nicola avrebbe potuto rilanciare dal primo minuto uno Zaza reduce dalla doppietta decisiva contro il Sassuolo; riservando al "Gallo" una porzione di partita più contenuta. Certo il capitano granata, che pur nei 90' è stato il giocatore più pericoloso del Torino con 3 tiri fuori e 3 tiri respinti, non è nemmeno stato aiutato dal suo compagno di reparto: un Sanabria che per la prima volta dal suo arrivo sotto la Mole non è mai riuscito ad entrare in partita.
NAZIONALE - Ma d'altronde si sa: Belotti è un giocatore molto importante per il Torino e Nicola ha preferito puntare su di lui anche se ancora lontano dalla miglior condizione fisica. E ora per il "Gallo" all'orizzonte c'è il triplice impegno in Nazionale, con il CT Mancini che nella giornata di ieri ha già annunciato che Belotti giocherà dall'inizio soltanto una delle tre gare che attendono l'Italia da qui alle prossime due settimane. A questo punto resta però capire quale delle tre partite giocherà Belotti, che se dovesse essere schierato da Mancini dal 1' contro la Lituania (in programma il prossimo mercoledì 31 marzo) tornerebbe di fatto a disposizione di Nicola soltanto il venerdì successivo, a 24 ore dal derby della Mole contro la Juventus, e con novanta minuti sulle gambe. In ogni caso, per Belotti sarà almeno l'occasione di aumentare il ritmo partita: se c'è una certezza è che quando il campionato riprenderà servirà assolutamente il miglior Gallo per salvare il Torino dalla Serie B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA