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Torino, Berretti fermata sul pari dalla Pro Piacenza

Berretti
Toro del Futuro / Il Torino di Migliaccio non va oltre il 2-2: 15ª rete stagionale per bomber De Luca, segna anche il “figlio d'arte” Muzzi ma non basta.
Diego Fornero

Non riesce alla Berretti del Torino, guidata da mister Dario Migliaccio, l'ottava vittoria consecutiva, nonostante l'impegno casalingo contro la Pro Piacenza, sulla carta, potesse sembrare una sfida da segno uno. Tra qualche distrazione di troppo, e una formazione piacentina col coltello tra i denti, messa bene in campo dal tecnico Ivo Campese, alla fine il risultato maturato sul sintetico di Grugliasco è un 2-2 che lascia qualche rimpianto ai granata, mentre consente ai rossoneri di esultare per un risultato importante.

Qualche novità nella formazione iniziale tra i granata, con il ritorno tra i pali di Reinaudo e quello sulla corsia destra di Bettin, vertice del 3-5-2 che vede anche il rientro di Celestri in cabina di regia e la conferma del recuperato Rossetti come mezzala, appena rientrato dall'infortunio. In panchina, le novità sono rappresentate dai due '97 Kobon e Geraci, che non hanno trovato spazio in Primavera e, alla chiusura del calciomercato invernale, sono stati aggregati al gruppo di Migliaccio, oltre a neo-acquisti Pochi (Frosinone) e Cattaneo (Chievo), da poco trasferitisi al Torino.

In campo, una partenza sprint già fa pregustare una gara ricca di reti: dopo pochi secondi, il Toro è già pericolosissimo, con Spadi bravo a salvare in qualche modo su De Luca da due passi. La Pro, peraltro, non sta a guardare e si rende pericolosa con Visconti dopo appena 3', trovando l'ottima risposta di Reinaudo in uscita. Dopo un po' di assestamento, i granata prendono le misure e trasmettono la sensazione di poter fare la partita: al 4' Kouakou fa partire un bel destro a giro dal limite dell'area e sfiora il golazo, mentre al 10' è De Luca a calciare molto vicino al palo con un bel mancino rasoterra.

Il dominio granata, in termini di gioco, è netto: al 21' Rossetti prova a piazzarla ma trova la risposta di Spadi in due tempi, ma l'episodio chiave arriverà al 24', quando Cardone commette fallo sul velocissimo Giraudo in area e l'arbitro La Rocca di Collegno estrae cartellino giallo decretando calcio di rigore per il Torino. Al dischetto si presenta capitan Celestri, che cerca la battuta di precisione ma coglie l'incrocio dei pali, con il risultato che resta fermo sullo 0-0.

Il pallino del gioco, però, è tutto dei ragazzi di Migliaccio: al 27' Muzzi ribatte in rete un pallone respinto dal portiere, dopo l'insidiosa botta angolata di Bettin, ma il goal viene annullato per fuorigioco. L'appuntamento è solo rimandato perché al 30' Giraudo scappa via sulla sinistra, fa partire un cross rasoterra che trova De Luca tutto solo in area e pronto ad insaccare col piattone la rete del provvisorio 1-0.

Il momento è propizio per il Toro, che sfiora il raddoppio al 35' con Muzzi, che tocca di esterno ancora su cross di Giraudo, ma trova ancora un prontissimo Spadi a ribattere in angolo. Non basta, però, perché all'esito di un'azione apparentemente inoffensiva la Pro Piacenza conquista un calcio d'angolo e, in mischia col tap-in, in posizione di sospetto fuorigioco, Visconti riesce ad insaccare da due passi la rete che fissa il risultato dei primi 45' sull'1-1.

Nella ripresa, i ragazzi di Migliaccio cercando il vantaggio con tutti mezzi: al 51' Muzzi calcia bene su punizione, ma Spadi devia in tuffo; poco dopo è ancora Muzzi a vanificare un pallone d'oro servito da Giraudo sparando a lato dal limite dell'area piccola. Con i granata tutti all'attacco, però, arriva la beffa in contropiede: al 58' un lancio lungo di Lagrutta pesca Visconti in profondità: il numero 9 piacentino supera in dribbling Bersanetti ed insacca, battendo Reinaudo per il provvisorio 2-1.

Il vantaggio dei rossoneri, però, dura appena 2': all'esito di una bella triangolazione con De Luca, Muzzi riesce a trovare la rete da posizione molto angolata, con una bella conclusione che rimbalza sul palo interno per poi insaccarsi, fissando il risultato sul 2-2 che risulterà poi definitivo. Dopo il pari, la Pro pensa innanzitutto a difendersi, con una retroguardia a 5 ben schierata, con il centrocampo molto appiattito, rendendo difficilissimo per i granata inserirsi, anche se la vivacità di Ingrassia e Kobon, schierati da Migliaccio in questa fase di gioco, darà comunque qualcosa alla manovra.

Una grande occasione arriva al 62', con Giraudo che si conquista caparbiamente un pallone, smistando per De Luca che, ben arginato da Messeri nell'area piccola, non ci arriva, a portiere già messo a sedere. Al 71' è la conclusione di Ingrassia, all'esito di una bella serpentina in area, a non trovare fortuna, mentre all'80' l'apertura perfetta di Kobon per De Luca in profondità trova il capocannoniere granata in ritardo, con la palla che sfila sul fondo. Ultimi brividi all'89', con una girata di Kobon parata da Spadi, e al 92', con la deviazione di testa di Rivoira su punizione di Celestri che termina alta di poco sopra la traverso. Neppure i 4 minuti di recupero basteranno al Toro per trovare i tre punti, con la formazione di Migliaccio che deve dunque accontentarsi di un pareggio, nonostante il quindicesimo goal stagione di un De Luca sempre più in “formato Primavera” e una prestazione nel complesso convincente, macchiata da due distrazioni.

TORINO – PRO PIACENZA 2-2

MARCATORI: 30' De Luca (T), 40', st 12' Visconti (P), st 15' Muzzi (T)

TORINO (3-5-2): Reinaudo 6; Rivoira 6.5, Fiore 6, Bersanetti 5.5; Bettin 6.5 (st 18' Ingrassia 6), Rossetti 6 (st 31' Kobon 6.5), Celestri 6, Kouakou 6, Giraudo 7 (st 36' Bortoletti 6); Muzzi 6.5, De Luca 6.5

A disp. Baldi, Cravotto, Gili Borghet, Greco, Ferraù, Pochi, Cattaneo, Savatovic, Geraci

All. Dario Migliaccio

PRO PIACENZA (4-3-3): Spadi 7; Tadini 5.5 (st 1' Lonardo 6.5), Cardone 6 (st 34' Ruffa sv), Bianchi 6, Messeri 6; Romanini 6.5, Scotti 6, Stinco 6; Visconti 7.5 (st 25' Pastore), Lagrutta 7, Peretti 6

A disp. Torresan, Troka, Di Pietromila, Lodigiani

All. Ivo Campese

Arbitro: La Rocca di Collegno

Note: Ammoniti Reinaudo, Rossetti, Rivoira, Giraudo, Muzzi (T), Pastore (P)