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- Redazione TORONEWS
Si è conclusa l'ultima pausa nazionali del 2024 e proprio quest'ultima sosta potrebbe aver lasciato in dote a Vanoli degli spunti da cui ripartire: partendo dalle prestazioni degli onnipresenti Vojvoda e Gineitis con il Kosovo e la Lituania, passando da Vlasic e Coco finendo al baby talento Aaron Ciammaglichella, autore di due prestazioni strepitose con l'Italia Under 20 di Corradi. Andiamo a fare un bilancio sul minutaggio e le prestazioni dei giocatori del Torino impegnati con le loro Nazionali.
Tonny è un leader tecnico nella sua Selection e lo ha dimostrato negli ultimi impegni per le Qualificazioni ai Mondiali 2026: con tre gol nelle ultime tre partite l'attaccante granata, scongelato dalle precedenti tre partite in tribuna, ha contribuito attivamente alle vittorie contro Venezuela e Argentina, nell'ultima gara della notte Sanabria è partito dalla panchina giocando 25 minuti, e forse non è un caso se il Paraguay abbia segnato entrambi i gol quando era in campo. In totale per Tonny 97 minuti e un gol in rovesciata per battere Messi e i campioni del mondo. Maripan, compagno di Sanabria al Toro, ma avversario in Nazionale in queste Qualificazioni mondiali, a livello personale sta continuando a mettere minuti nelle gambe per poter ottenere la forma migliore in vista del tour de force della Serie A. Per il cileno 180 minuti giocati col Cile festeggiati con la vittoria 4-2 contro il Venezuela.
Impegni non proibitivi per Masina e Coco con le Nazionali del Marocco e della Guinea Equatoriale impegnate nei match di qualificazione alla Coppa del Mondo: una panchina contro l'Algeria e una tribuna contro il Togo per Saul Coco per un totale di 0 minuti giocati. Al momento questo disimpiego non sembra essere dovuto ad un problema fisico, ma piuttosto a scelte tecniche. Chiamato in extremis dal CT del Marocco Regragui, Adam Masina è tornato a giocare con la sua Nazionale d'origine nei minuti finale della larga vittoria del Marocco sul Lesotho: Masina è entrato al posto di Aznou nel ruolo di terzino sinistro giocando 14 minuti in una partita già virtualmente chiusa nel primo tempo.
Sosta nazionale in chiaroscuro per i nazionali europei granata: cresce il minutaggio di Pedersen con la Norvegia di Haaland in concomitanza con la fiducia che l'esterno sta ritrovando nei suoi mezzi. Per l'ex Sassuolo 153 minuti in campo contro Slovenia e Kazakistan nei match di Uefa Nations League B trovando continuità nel ruoto di terzino destro, lo stesso in cui nelle ultime uscite lo sta impiegando Vanoli. Sosta opaca invece per i croati Borna Sosa e Vlasic: il terzino e il centrocampista granata sono lontani dalla condizione fisica che ci si aspettava e anche per questo il tecnico croato Dalic li ha usati col contagocce: per Sosa solo panchina contro la Scozia, mentre per Vlasic 15 minuti concessi nel finale per provare a evitare la sconfitta. Nell'ultimo match della sosta contro il Portogallo, invece, Vlasic è rimasto in panchina tutta la partita, mentre Sosa è partito titolare come esterno mancino del 3-4-3 croato, ma Dalic lo ha sostituito all'intervallo sul momentaneo 0-1 dei lusitani. Tutto sommato da dimenticare questa sosta nazionale per due dei giocatori su cui Vanoli si aspetta il cambio di marcia. Dopo le assenze nella precedente sosta, Walukiewicz ha collezionato 90 minuti al centro della difesa della Polonia nel match perso contro la Scozia, mentre è rimasto in panchina contro il Portogallo. Come al solito, ha fatto il pieno di minuti invece Vojvoda con il Kosovo, vittima di uno spiacevole episodio da parte dei tifosi della Romania che ha costretto il Kosovo ad abbandonare il campo prima del triplice fischio.
180' e un gol per entrambi i centrocampisti agli ordini di Vanoli prestati in questa sosta a Corradi e Avgousti. Il classe 2004 lituano è ormai stabilmente un leader tecnico e pilastro della sua Nazionale e ha battezzato la prima gara della sosta con un gol contro il Cipro che però non è valsa la vittoria. Gineitis è partito titolare anche nella seconda partita nell'incrocio contro Vojvoda - vinto dal Kosovo - collezionando in totale 180' e una rete. Stesso bottino anche del giovanissimo Aaron Ciammaglichella, convocato con l'U20 dell'Italia di Corradi e Bonucci, in questa ultima sosta dell'anno il talentino granata si è preso la scena collezionando 180' in due partite e facendo anche un gol decisivo contro la Polonia: il classe 2005 che ha esordito quest'anno col Torino è tornato pimpante dopo l'infortunio che lo aveva fermato e con queste due prestazioni, impreziosite dal gol di prepotenza e precisione, vuole mandare un messaggio al Torino e a Vanoli.
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