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POSTPARTITA

Torino-Bologna 0-0: per i granata l’ennesimo pari a reti bianche

Alberto Giulini Vicedirettore 
Triplice fischio al Grande Torino

Il Toro si conferma ancora una volta squadra da 0-0, fermando il Bologna ma mettendo in fila la quarta partita consecutiva senza trovare il gol. Al Grande Torino termina dunque senza reti una gara in cui i granata hanno concesso poco agli uomini di Motta e hanno visto infrangersi sulla traversa un'incornata di Sanabria nel primo tempo. Il Bologna, già certo di un posto in Europa, rallenta la propria corsa Champions. Per il Toro arriva invece un punto che serve a poco o nulla dato che le coppe sono ormai sfumate. E al fischio finale piovono fischi dagli spalti del Grande Torino.

Le scelte: Vojvoda e Masina braccetti

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Juric abbandona il 4-2-3-1 visto a San Siro e torna alla difesa a tre, pur con diverse novità di formazione. Ai fianchi di Buongiorno ci sono Vojvoda e Masina. Rodriguez si alza sulla corsia di sinistra, con Bellanova sul versante opposto. In mediana spazio alla coppia Ricci-Ilic, con Vlasic sulla trequarti a supporto di Sanabria e Zapata. Thiago Motta sceglie invece Ndoye e Saelemaekers a supporto di Zirkzee.

Il primo tempo: traversa Sanabria

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Sotto il diluvio, il Toro scende in maglia con una maglia speciale per ricordare il Grande Torino alla vigilia del settantacinquesimo anniversario della tragedia di Superga. Sono oltre gli 23mila gli spettatori a fare da cornice a una serata che inizia sotto la pioggia battente. Dopo 7' scatta subito il giallo per Vojvoda che strattona Saelemaekers. Quindi al 13' arriva il cartellino anche per Fabbian dopo un intervento irruento su Zapata. Al quarto d'ora le prime vere occasioni: Vlasic viene murato in area, il Bologna riparte veloce e Zirkzee manda a lato da buona posizione. Due minuti più tardi è la traversa a negare l'1-0 a un'incornata di Sanabria, sulla ribattuta i rossoblù riescono a chiudere Zapata. Al 28' Juric è costretto a rinunciare a Vlasic e, in assenza di alternative nel ruolo, opta per Linetty con Ricci che si alza sulla trequarti. Al 37' tornano a farsi vedere i felsinei: Aebischer ci prova da fuori, palla di poco a lato con Vanja in controllo.

Il secondo tempo: latitano le occasioni da gol

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In avvio di ripresa scatta subito l'ammonizione per Rodriguez che ferma una ripartenza rossoblù. Al 14' Motta si gioca il primo cambio, inserendo Moro per Fabbian. Il primo squillo del secondo tempo è di Aebischer che prova il destro potente da fuori e trova la deviazione in angolo di Milinkovic-Savic. Al 67' è invece provvidenziale Skorupski a negare il vantaggio a un destro dal limite di Ilic, poi Zapata e Sanabria si ostacolano sulla ribattuta. Motta prova quindi a dare la scossa con Odgaard e Orsolini per Saelemaekers e Ndoye. Il primo a lasciare il campo nel Toro è invece Sanabria:, al 78' lo rileva Pellegri, accolto dai fischi del Grande Torino. All'86' tocca invece a Lazaro sostituire Bellanova sulla corsia di destra. Scattano quindi quattro minuti di recupero, in archivio senza occasioni: termina dunque 0-0, un risultato cui il Toro ha ormai fatto l'abbonamento. E per i granata ci sono i fischi ad accompagnare l'uscita dal campo.


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