Torino-Bologna 2-1, Juric: “Io sono più aziendalista del presidente”

Come sta Bremer?

“Spero che lo abbiamo fermato in tempo. Aveva un problema al polpaccio ma ha giocato altri venti minuti, questo mi fa ben sperare. Voleva continuare, vediamo domani e incrociamo le dita”.

È entrato Buongiorno e ha fatto bene…

“Ha fatto benissimo. Per lui quella posizione non è proprio ideale, ma già contro Vlahovic aveva dato l’impressione di poter sostituire Bremer”.

Avete prodotto tantissimo e i gol sono solo due: dove finiscono i vostri meriti?

“Oggi abbiamo fatto meglio a livello di espressione del gioco. Se ne fai tre o quattro è tutto perfetto, ma magari ti chiami anche in modo diverso rispetto al Torino. Spero sia rimasto qualcosa per le prossime gare”.

Nel suo cuore cosa rappresentano tutti i passi avanti?

“La mia sensazione è che questa squadra abbia svoltato in tante cose. Avevo la sensazione che a loro andasse bene così. Oggi ho visto consapevolezza di dire siamo forti, si sente che i giocatori stanno crescendo anche individualmente. Il secondo passo sarà mantenere questa caratteristica, penso che oggi lo abbiano capito e che gli rimanga questo fuoco dentro”.