"Walter Mazzarri si è sin da subito calato nella nuova realtà granata, non imponendo il suo credo calcistico, dato anche il poco tempo che aveva a disposizione. Ha cercato di lavorare sulle teste dei giocatori e non era per niente semplice motivare la squadra dopo un'eliminazione di Coppa Italia arrivata perdendo un derby ed l'esonero di Mihajlovic, al quale i giocatori si sentivano legati dopo un anno e mezzo di lavoro comune. L'allenatore toscano non ha voluto strafare, ha schierato la sua nuova squadra con il consueto 4-3-3, anche se si è già vista la sua mano su alcuni frangenti della gara. Alcuni input gli ha già dati, adesso ha la pausa da sfruttare per plasmare il nuovo Toro che dovrà lottare per il raggiungimento dell'Europa League.
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