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L'allenatore del Cagliari parla così ai microfoni dei giornalisti al termine della sfida contro il Torino: "Abbiamo fatto diversi errori tecnici, errori nostri. Oggi c'è molto rammarico, qua abbiamo perso tre punti, per solo colpa nostra. Non accetto questa sconfitta. L'accetto perché così ha decretato il campo, però dentro di noi sappiamo che non la meritavamo. Questo match dovevamo chiuderlo, la partita contro il Benevento non ci ha insegnato niente. Dovevamo andare a segno nel primo tempo, dove stavamo dominando. Giulini in panchina? Non l'avevo visto, l'ho notato gli ultimi 10' ma non mi mette pressione, è un tifoso e va bene così. La difesa? A quattro, anche per le caratteristiche dei giocatori non andava bene e l'ho adattata a tre".
"Sono consapevole che abbiamo dato tutto. Ma questa squadra ha il potenziale per fare meglio. Abbiamo commesso errori che in questa categoria si pagano e buttato al vento una possibile vittoria. Il rammarico è grande. Anche contro il Benevento, abbiamo buttato altre occasioni e ripartenze che andavano fatte meglio".
Continua il tecnico: "Nel primo tempo abbiamo sbagliato molto dal punto di vista tecnico. Errori che ci hanno impedito di andare a fare gol. Abbiamo fatto gol ma avremmo dovuto dare continuità al gioco; l'abbiamo fatto bene ma dovevamo farlo meglio. Il Torino l'abbiamo rimesso in gara noi stessi".
"Io sono arrabbiato con me stesso; la nostra squadra poteva fare molto meglio. La squadra comunque ha mantenuto un buon ordine; ho visto anche cose positive, come la compattezza della squadra. Però bisogna migliorare in fretta: già domenica abbiamo una partita molto importante (contro il Verona, ndr) e dobbiamo pensare a questo". Proprio pensando a questa partita ha sostituito un Barella diffidato? "Sì, per questo e anche perchè era tra quelli che hanno accusato maggior stanchezza per le tre partite".
"Ho gli uomini giusti per praticare il calcio che ho in testa, con la difesa a tre. Credo serva soprattutto migliorare fisicamente, dal punto di vista dell'intensità". Joao Pedro è stato oggi evanescente: "E' uno di quelli che può fare molto meglio. E' normale che sia abituato ad altro tipo di ruolo, ma sa che deve migliorare". E un giudizio su Pavoletti? "Chiedete ai difensori del Torino. E' un giocatore che si fa sentire e che in ogni momento può fare gol. Mi ricollego a quanto dicevo di Joao Pedro: deve migliorare dal punto di vista fisico".
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