Torino-Cagliari 5-1, Mihajlovic: “Oggi la miglior partita, ma siamo sempre al 50%”

Per come gioca la squadra nei primi tempi, il Torino è una squadra da studiare...

"A prescindere dagli avversari il nostro approccio deve essere lo stesso. A parte a San Siro contro l'Inter, questa squadra ha sempre fatto degli ottimi primi tempi. Poi non ti puoi fermare lì, è chiaro. Vi avevo già detto che questo Toro è al 50%, un altro 30% arriverà quando sapremo leggere i momenti della partita. E poi anche dal mercato può ancora arrivare qualcosa per farci fare il salto di qualità. Per adesso io direi che siamo ancora al 50%. Siamo ancora in fase di costruzione per come la vedo io".

A un terzo del campionato, si ha un'idea delle possibilità della squadra. L'obiettivo è la lotta per l'Europa senza se e senza ma?

"L'obiettivo, certo, è sempre quello di provare a lottare per l'Europa. Certo, la concorrenza è tanta: Fiorentina, Milan, Lazio, la stessa Inter che certamente si risolleverà. Dobbiamo pensare a una partita alla volta, non fare calcoli, giocare sempre per vincere e vedere in primavera a che punto siamo".

Questa è la migliore squadra che lei ha mai allenato?

"La fortuna degli allenatori la fanno i giocatori, che devono avere fame e voglia. Tu puoi trasmettere le tue idee, ma sono loro che poi devono conquistarsi i risultati. Perchè poi i risultati aumentano la fiducia. Come detto, siamo a un terzo del campionato, dobbiamo continuare a pedalare duro. Abbiamo imparato sulla nostra pelle che basta rilassarsi per un attimo e vieni risucchiato. Mantenere concentrazione al massimo. Dobbiamo pensare partita per partita e cercare di ottenere da tutte le partite il massimo".