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FLORENCE, ITALY - SEPTEMBER 19: Armando Izzo of Torino FC in action during the Serie A match between ACF Fiorentina and Torino FC at Stadio Artemio Franchi on September 19, 2020 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
"Da giocatore chiave ad esubero di lusso: potrebbe riassumersi così la parabola di Armando Izzo al Torino. L'ex Genoa, approdato in granata nell'estate 2018 per 9,5 milioni di euro, è passato nel corso di appena un paio di stagioni dall'essere un punto fermo in grado di entrare nel giro della Nazionale ad essere una sorta di "separato in casa" nel nuovo corso targato Marco Giampaolo. Una clamorosa parabola discendente quella tracciata sin qui dal classe 1992, che non si allena con la squadra nè viene chiamato per i match sin dalla mancata convocazione al match contro il Cagliari del 17 ottobre scorso.
"INFORTUNI - Un'assenza che il club ha giustificato con due infortuni consecutivi. L'ultimo dei quali il 30 ottobre scorso, una contusione al ginocchio destro. Lo stesso giocatore, sui social, posta spesso immagini e messaggi che sembrano preludere a un pronto ritorno in gruppo. Che però non è ancora arrivato, almeno fino all'allenamento di ieri. A prescindere dai problemi fisici, tuttavia, si può dire che Izzo sia uscito in via più o meno definitiva dai radar di Giampaolo dopo Fiorentina-Torino; match d'esordio della Serie A 2020/2021 che vide il numero 5 granata partire titolare nel ruolo di terzino destro. Una prestazione tutt'altro che memorabile la sua. Giampaolo ha affermato di vederlo proprio come laterale, ma se già inizialmente era lecito dubitare che Izzo potesse adattarsi con successo in quella posizione, col passare delle settimane si sono affermati Mergim Vojvoda e Stephane Singo, e questo ha spinto Izzo ulteriormente ai margini.
"MERCATO - A questo punto, dunque, pare lecito chiedersi quale futuro attenda l'ex pupillo di Mazzarri. L'ipotesi più plausibile al momento pare essere quella di un addio a gennaio, anche se per il Torino sarà difficile piazzare un giocatore che fino a qualche mese fa era valutato tra i 20 e i 25 milioni di euro. Le condizioni fisiche di Izzo e la sua inattività da oltre un mese ha infatti contribuito ad abbassare notevolmente la valutazione dell'ex Genoa, che per rinascere dovrà probabilmente sperare in incappare in un altro progetto basato sulla difesa a tre.
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