La sterilità offensiva del Torino passa anche per la poca concretezza da palla inattiva, in particolare da calcio d'angolo. I granata, infatti, in 23 giornate di campionato disputate, hanno calciato 101 volte dalla bandierina, ma hanno messo a segno solo 2 gol, entrambi firmati da Buongiorno. Il primo contro la Salernitana all'Arechi, il secondo all'Olimpico Grande Torino contro il Napoli. Facile quindi fare i conti: al Toro servono 50 calci d'angolo per andare in rete.
Il tema
Torino, che fatica dalla bandierina: oltre 100 corner calciati, solo 2 gol fatti
Juric consapevole del problema: "Vorrei migliorare i calci piazzati"
—Lo stesso Ivan Juric, nella conferenza stampa pre Sassuolo-Torino, ha ammesso le difficoltà di creare occasioni sugli sviluppi dei corner battuti dalla sua squadra. "Vorrei migliorare tante cose, soprattutto l’aspetto dei calci piazzati. Le squadre forti quando battono dieci angoli un gol lo riescono a trovare". È evidente, infatti, che i granata debbano lavorare molto su quest'aspetto, perché in campo si nota sia la poca qualità dei corner calciati, ma anche la poca efficacia delle tattiche. Per esempio, proprio contro il Sassuolo, un corner calciato bene da Ilic ha attraversato tutta l'area dei padroni di casa senza che nessuno intervenisse.
LEGGI ANCHE
Torino: Buongiorno è il miglior saltatore, la sua mancanza si sente
—Per una squadra che fatica a creare palle gol, soprattutto contro formazioni ben schierate a protezione della propria area, i calci d'angolo, sebbene non siano mai stati troppo un fattore in era Juric, devono diventare quell'arma in più che permette di sbloccare le partite difficili. Anche sotto quest'aspetto, comunque, la mancanza di Buongiorno si fa sentire, dato che è il miglior marcatore ed anche l'unico che sinora è riuscito a segnare da calcio d'angolo.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA