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Torino-Chievo 1-2, parla Ventura: “Responsabilità mia. Dovrò fare delle riflessioni”

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Post partita / Il tecnico dei granata commenta così il match appena conclusosi all'Olimpico: "Devo capire chi siamo e dove stiamo andando"
Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 

Termina la sfida tra Torino e Chievo, gara giocata in quel dell'Olimpico. Il tecnico granata Ventura incontra quindi i giornalisti per commentare l'esito e la prestazione dei suoi, in questo delicato match:

“La partita sinceramente non mi aspettavo e non pensavamo che la giocassimo così. A parte i primi 25 minuti, non ho riconosciuto il mio Torino, una squadra del tutto diversa. Quando questa squadra fa delle partite così, ci sono delle responsabilità: innanzitutto dell’allenatore, perché la squadra è sua diretta emanazione. Mi prendo quindi tutte le responsabilità. Detto questo, dovrò fare delle riflessioni, cercare di capire perché, cercare di capire cosa fare, perché facciamo alcune partite dignitose e altre no”.

A Ventura viene chiesto: è il caso di cambiare il 3-5-2? “Questa storia del modulo tattico lascia il tempo che trova. Conta la personalità, le capacità, la lettura delle situazioni. Chi fa calcio sa questo, il resto lascia il tempo che trova”.

"Obi veniva da sette mesi da inattività e Farnerud da due rotture di crociati in un anno e mezzo; e Avelar da molti mesi di inattività ma questo non deve dare giustificazione. Questa partita non è nel DNA del Toro. Sono davvero dispiaciuto per il pubblico. Non c'è stata più recettività da parte dei giocatori".

"Sono preoccupato di questo Toro ma anche consapevole che c'è molto da lavorare. Oggi ero convinto che avremmo fatto una buonissima partita poi improvvisamente è finito tutto. Non c' era un giocatore che facesse un sacrificio che aiutasse un compagno, così non si gioca da squadra per cui dobbiamo fare altre analisi e riflessioni".

"Sono veramente dispiaciuto. Davanti ai problemi uno o si piange addosso o cerca di risolverli: sono solito scegliere la seconda strada, assumendomi comunque le responsabilità di questa situazione".

Sulle scelte tecniche Ventura spiega: "Belotti era secondo me stanco, ha fatto 5 partite di seguito, quindi abbiamo cercato di far recuperare il ragazzo e mettere Maxi Lopez che era più fresco. Oggi abbiam fatto degli errori davvero grossolani. Ed è chiaro che l' allenatore deve prendersi le responsabilità di questa prestazione. Il pubblico é stato vicino alla squadra e non posso che ringraziarlo. La prestazione del Torino di oggi non era preventivata ed è questa la grossa delusione. Dobbiamo capire chi siamo e dove stiamo andando".