Torino-Cittadella 4-0, Pellegri: “Abbiamo rosicato tanto. Sui miei infortuni…”

Al termine della sfida tra Torino e Cittadella, valida per i sedicesimi di finale di Coppa Italia, Pietro Pellegri ha rilasciato alcune dichiarazioni sul match ai microfoni di Mediaset: "Siamo entrati in campo tosti, abbiamo fatto tutto quello che abbiamo provato nei due giorni di allenamento. La vittoria ci serviva per uscire da questo momento difficile. Il mister è un grande allenatore e motivatore. Ha lavorato tanto sulla testa e siamo entrati in campo cattivi e tosti. Anche sui calci piazzati abbiamo avuto la cattiveria per vincere la partita".

Stai trovando una buona condizione?

"Quando non sono al mille per mille magari è per qualche cicatrice dei problemi che ho avuto a Monaco. Lavoro sempre al massimo per il mister e la squadra e vorrei trovare continuità, ne ho davvero bisogno".

Avete avuto un problema con il gol recentemente.

"Nel calcio ci sono partite in cui fai fatica e altri in cui segni anche ad occhi chiusi. A volte è anche solo questione di fortuna. Ci stiamo lavorando sodo e miglioreremo". 

Dove può arrivare questo Torino?

"Non voglio sbilanciarmi".

Pellegri, in seguito, ha anche parlato a Torino Channel. Ecco le sue dichiarazioni. 

"Trovare la continuità è il mio primo obiettivo. Sono contento per la vittoria, ne avevamo bisogno, per aver giocato 70 minuti e per aver segnato. Spero che ne arriveranno altri". 

A chi dedichi il gol?

"Al nonno, è il primo gol che ho fatto da quando è mancato. L'abbraccio col mister? Sanno tutti che ho un grande rapporto con lui. Sono andato ad abbracciarlo perchè questo periodo senza vittorie mi è dispiaciuto visto che lavoriamo tutti bene. Questa vittoria è anche e soprattutto merito del mister". 

Che clima si respira nello spogliatoio?

"Si rosica dopo risultati come quelli con Inter ed Empoli in cui fai le partite, non riesci a concretizzare e prendi gol per errori stupidi. Però, come dice il mister, dobbiamo sapere ripartire". 

Juric ha detto di esser contento per te visto il periodo che hai passato per via degli infortuni.

"Da quando sono arrivato qui non ho avuto lesioni gravi. Però ho sempre cicatrici derivate dai tempi di Monaco, un periodo in cui mi facevo male spesso. Ero giovane e magari sbagliavo il lavoro. Ho queste cicatrici che a volte si infiammano e mi danno fastidio. Però io li vedo come ostacoli da superare e spero che poi la squadra sarà in discesa".

Zima e Schuurs hanno detto di voler pagare una cena per il loro primo gol... 

"Adesso non mi sembra il caso di festeggiare, prima cerchiamo di fare vittorie in campionato. Però per il gol di Zima una cenetta a David la andiamo a scroccare..."