Torino-Como 1-0, Cairo: “Contestazioni? Accetto tutto, da parte mia voglia di fare”

Al termine della della sfida tra Torino e Como, valida per il nono turno del campionato di Serie A, il presidente granata Urbano Cairo è intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti allo stadio per commentare il match. Di seguito le sue dichiarazioni.

Njie oggi ha segnato un gol fondamentale..."Io credo in lui dai tempi della Primavera, lo ha scovato Ludergnani ed è un grandissimo giocatore ma ora deve stare con i piedi per terra perché ha fatto un gol importante per la nostra vittoria ma è comunque un 2005 e ha 19 anni. Deve restare con i piedi per terra. Non tutti hanno questa voglia e velocità per fare un gol che non era facile".

Oggi è stata una vittoria importante?"Sì, ci eravamo messi nei guai da soli, stupidamente. Erano dei guai psicologici perché perdi delle partite in fila ed entri in una modalità di preoccupazione. Col Cagliari al 75' eravamo in vantaggio e potevamo vincere, oggi invece abbiamo segnato al 75' con la voglia di fare il clean-sheet".

Con che spirito si affrontano le partite contro Roma, Fiorentina e Juventus?"Serve lo spirito di oggi, né più né meno. Deve essere la stessa cosa con la stessa voglia. Serve il desiderio di aiutarsi l'un l'altro come oggi".

In settimana cosa ha detto alla squadra?"Questo non si rivela (ride, ndr)".

Si può ricucire il rapporto con la piazza?"Oggi il primo tempo è stato senza cori, si può ripartire. C'è tutta la possibilità. Oggi la Maratona è stata fantastica e ha dato grande sostengo alla squadra, mi ha fatto molto piacere vederli così. Da parte mia c'è tutta la voglia di fare".

Le ha fatto male la contestazione?"Io accetto tutto, sono un liberale. Credo che non sia giusto ma capisco che il calcio è fatto anche di queste cose. A volte vedi presidente che vincono campionati e sono contestati. Da parte mia c'è benevolenza verso tutti e verso la Curva, che mi ha fatto piacere vederli così".