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Torino-Como 1-0, Vanoli: “Vittoria da DNA Toro, questo mese ci è servito da lezione”

Le dichiarazioni dell'allenatore granata al termine della sfida contro i lariani valida per la nona giornata di Serie A
Redazione Toro News
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Al termine della della sfida tra Torino e Como, valida per il nono turno del campionato di Serie A, il tecnico granata Paolo Vanoli è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare il match. Di seguito le sue dichiarazioni.

Può essere questa la ripartenza del suo Toro?"Sì, volevo una prestazione di questo genere per vedere se avevamo carattere per uscire da sti momenti di difficoltà. Ce lo siamo cercati e a volte i risultati insegnano delle cose, questo deve un insegnamento perché dopo per fare il risultato a tutti i costi ti viene la paura di giocare a calcio. Nel primo tempo con la palla avevamo paura, ci muovevamo poco e siamo andati in difficoltà ma poi ho detto ai ragazzi nell'intervallo che volevo vedere una squadra più coraggiosa. La lezione in questo mese ci è servita, dobbiamo migliorare tante cose ma questa è stata una vittoria nel DNA del Torino. Non era ancora successo ma oggi questa vittoria è sofferta contro una rivale di grande qualità".

Che giocatore è Njie?"Come tanti ragazzi che ho fatto debuttare, ha grandi qualità tecniche e fisiche. Io credo nei giovani, ho allenato le nazionali giovanili ma in campionato così lungo i ragazzi devono essere bravi a farsi trovare pronti. Io lavoro sempre su tutti e sono contento per lui, ora deve essere bravo a tenere i piedi per terra. Si deve ricordare questi momenti ma è solo l'inizio".

Come mai Walukiewicz quinto?"Prendendo tanti gol come volevo un difensore in più perdendo anche un po' di spinta. Sul suo lato c'era un giocatore bravo come Fadera ed è stato bravissimo a controllarlo. Stiamo cercando continuità nei giocatori ma stasera hanno dato una risposta importante. Anche Vojvoda che stasera è entrato e ha dato un supporto importante alla squadra".

L'abbiamo vista esultare molto a fine partita..."Sento responsabilità in questo club con tifosi così importanti. Allenare il Torino non è da tutti e questa responsabilità la sento, abbiamo passato un mese senza risultati pure facendo le prestazione. Questo è stato difficile da digerire ma la lezione ci è servita e questa vittoria davanti a questo bel pubblico è veramente fantastico. In questa esultanza c'era tutto il mio desiderio di far felici i nostri tifosi".

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